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RETE IMPRESE ITALIA ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE: E’ NECESSARIA UNA DEROGA PER LA COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA

Confcommercio con le altre Associazioni aderenti a “R.ETE. Imprese Italia”, ha trasmessa  una lettera congiunta al Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, segnalando le problematiche connesse alla comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA (cosiddetto “spesometro”) in vista dell’approssimarsi della scadenza della comunicazione del 10 aprile (per i contribuenti mensili) e del 20 aprile (per i contribuenti trimestrali).

Come noto, esclusivamente con riguardo alle operazioni relative agli anni 2012, 2013 e 2014, è stato consentito, ai soggetti di cui agli articoli 22 e 74-ter del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, di non comunicare le operazioni attive per le quali viene emessa fattura di importo unitario non superiore a 3.600 euro al lordo dell’IVA.

Mentre a decorrere  dal 2015, venendo meno tale deroga, tutti questi soggetti sono obbligati alla comunicazione di tutte le operazioni attive per le quali sia stata, comunque, emessa fattura, anche se di importo minimo.

Nella nota viene chiesto all’Agenzia delle Entrate di rendere permanente – mediante l’emanazione, in tempi rapidi, di un apposito Provvedimento del Direttore – la deroga alla comunicazione per i soggetti in questione anche alla luce di un adempimento rivelatosi particolarmente gravoso per le imprese senza, peraltro, apportare un reale beneficio in termini di contrasto all’evasione in quanto le informazioni sono spesso relative ad operazioni di importo limitato.

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