Asticella sempre verso l’alto per il metallo giallo che stamane in apertura dei mercati si avvicina agli 80 euro al grammo, 2664,93 dollari l’oncia.
Per lo sviluppo occorre anche la fiducia – Secondo le previsioni dell’OCSE, l’economia italiana dovrebbe registrare una crescita moderata nei prossimi anni. In particolare, per il 2024 l’OCSE ha leggermente rivisto al rialzo la crescita del PIL italiano, portandola allo 0,8% rispetto a una previsione di crescita dell’1% nel 2023. Tuttavia, l’espansione prevista per il 2025 è stata limata, attestandosi all’1,1%. Queste proiezioni evidenziano un andamento di crescita moderata, riflettendo un contesto economico globale ancora incerto e segnato da sfide interne e internazionali. Questa moderazione nella crescita economica prevista per il 2025, con un’espansione dell’1,1%, sottolinea che, pur con segnali di ripresa, l’economia italiana non sta ancora sperimentando un’accelerazione significativa. Si attende di vedere come la fiducia dei consumatori e delle imprese, i cui dati Istat per il mese di settembre saranno resi noti stamane, influenzerà queste previsioni, dato che la fiducia è un indicatore chiave delle future dinamiche economiche.
Sostegno al sistema moda: bando governativo – Arriva un nuovo bando per le PMI del settore moda che intendono investire in transizione ecologica e digitale con contributi fino al 50%. Il bando rappresenta un’importante per le imprese del settore moda, tessile e accessori – il gioiello vi rientra a pieno titolo – che intendono investire nella transizione ecologica e digitale. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, insieme al Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha approvato il decreto interministeriale dell’8 agosto 2024, in attuazione dell’articolo 11, comma 2, della legge 206/2023. Questo intervento prevede contributi fino al 50% delle spese ammissibili per sostenere gli investimenti delle imprese in tutto il territorio nazionale. L’obiettivo del bando è quello di incentivare la modernizzazione delle aziende, promuovendo l’adozione di tecnologie sostenibili e digitali, cruciali per migliorare la competitività e ridurre l’impatto ambientale. Le modalità e i dettagli operativi per accedere a tali finanziamenti saranno delineati nel decreto, che stabilirà anche i criteri di selezione e i limiti di spesa. Le PMI interessate a partecipare dovranno dimostrare la capacità di realizzare progetti che combinino innovazione tecnologica e attenzione agli aspetti ecologici, in linea con le politiche di sviluppo sostenibile promosse a livello nazionale ed europeo.
Controllate il vostro “cassetto” – Nel Cassetto Fiscale dei contribuenti che applicano gli Indici Sintetici di Affidabilità (ISA) e di coloro che aderiscono al regime forfetario è disponibile una Scheda di sintesi che illustra i principali benefici fiscali derivanti dall’adesione al nuovo istituto del Concordato preventivo biennale. La scheda – presente nell’area riservata dei predetti contribuenti – contiene, inoltre, alcuni elementi di sintesi relativi all’attività economica esercitata. Si ricorda che con la Circolare n. 18 del 17 settembre 2024 l’Agenzia delle Entrate ha fornito i primi importanti chiarimenti sul nuovo istituto di compliance.
Appunti personali = “nero” – L’Ordinanza della Corte di cassazione/Sezione Tributaria, n. 24999 del 17 settembre 2024, fornisce un importante chiarimento riguardo l’accertamento delle imposte sui redditi e l’utilizzo della cosiddetta “contabilità in nero” come prova indiziaria. Secondo la Corte, gli appunti personali e le informazioni dell’imprenditore, che non fanno parte della contabilità ufficiale ma che documentano comunque operazioni aziendali in termini quantitativi o monetari, possono costituire un valido elemento indiziario nell’ambito dell’accertamento fiscale. Tale documentazione può essere considerata come “scritture contabili” ai sensi degli articoli 2709 e seguenti del Codice civile, in quanto utile a rappresentare atti d’impresa o la situazione patrimoniale dell’imprenditore, nonostante non sia formalmente inserita nella contabilità ufficiale. Questo conferisce agli appunti non ufficiali il carattere di gravità, precisione e concordanza richiesto dall’art. 39 del DPR n. 600 del 1973, permettendo all’Amministrazione finanziaria di utilizzarli per rettificare i redditi dichiarati. L’onere della prova spetta quindi al contribuente, che deve fornire adeguate giustificazioni o dimostrare l’infondatezza degli indizi derivanti dalla contabilità non ufficiale. La pronuncia della Cassazione ribadisce dunque il valore probatorio di tali documenti ai fini fiscali e la centralità del principio di “inversione dell’onere della prova” in caso di contestazioni.
Professione: valutare gioielli – Sono aperte le iscrizioni al Corso di Stima del Gioiello organizzato da IGI-Istituto Gemmologico Italiano, che si terrà presso la sede di Milano dall’11 al 13 novembre 2024. È possibile iscriversi sino al 9 ottobre. Il corso è a numero chiuso, con un massimo di 10 partecipanti. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Istituto tramite e-mail all’indirizzo info@igi.it o telefonicamente al numero 02 80504992 Per ulteriori info clicca qui
151/2024 |APPUNTI DEL GIORNO| Giovedì 26 Settembre 2024 – SS. Cosma e Damiano