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158/2024 |APPUNTI DEL GIORNO|

Leggera flessione del metallo giallo stamane sui mercati delle materie prime. L’oro è quotato a 76,63 euro al grammo pari a 2612,8 dollari l’oncia.

Per Federpreziosi pressione troppo gravosa Durante il Festival delle Assicurazioni organizzato da Milano Finanza, che si conclude domani, il tema delle tasse sulle assicurazioni è stato centrale. Maria Bianca Farina, presidente dell’ANIA, ha sottolineato l’importanza di evitare ulteriori aumenti della tassazione in un settore che già deve affrontare un’aliquota IRAP maggiorata e una tassazione unica sulle riserve matematiche, un caso particolare nel panorama europeo. Nel settore orafo-gioielliero è un dato di fatto che i premi assicurativi per furto e rapina siano particolarmente elevati, a causa dell’alto valore dei beni e del rischio intrinseco legato alla vendita di oggetti preziosi. Le polizze coprono vari scenari, tra cui furti con scasso, rapine e danni ai beni all’interno del negozio o durante il trasporto. Le imposte che gravano sui premi assicurativi includono l’imposta sulle assicurazioni, che varia a seconda del tipo di polizza e può arrivare fino al 21,25%. Questa imposta si somma al costo della polizza, aumentando l’onere complessivo per l’assicurato. Il presidente di Federpreziosi, Stefano Andreis, ha evidenziato come “l’elevata tassazione sui premi assicurativi gravi in modo significativo sulle attività del settore orafo-gioielliero. Considerata l’importanza di proteggere il magazzino, il cui valore è particolarmente elevato, il costo dei premi assicurativi è già molto alto. A questo si aggiunge un’aliquota fiscale del 21,25%, peraltro non detraibile, che rende il tutto ancora più oneroso per gli operatori del settore. La richiesta di Federpreziosi è quella di ridurre la pressione fiscale su questi premi, peraltro già gravosi, permettendo così una maggiore sicurezza per le attività, con polizze assicurative più accessibili e complete, a beneficio della tutela degli operatori e dei loro collaboratori”.

Concordato preventivo biennale: per sciogliere i dubbi – A domanda l’Agenzia delle Entrate risponde con Tredici FAQ, pubblicate online, che forniscono indicazioni su modalità di calcolo, contribuenti forfetari, ipotesi di esclusione e casi specifici di applicazione del nuovo istituto di compliance. Sono disponibili da ieri sul sito dell’Agenzia in tema di Concordato preventivo biennale e rispondono, a seconda dei casi, a interrogativi generici o mirati proposti da contribuenti e professionisti. Le “risposte alle domande più frequenti” sono consultabili sia nella sezione del sito dedicata al Concordato preventivo biennale per i contribuenti Isa sia in quella relativa Concordato per i contribuenti forfetari.

In Federpreziosi Grosseto nascono le nuove leve – Tutto è pronto per l’inizio della nuova edizione del corso di oreficeria targato Federpreziosi Confcommercio Grosseto. Le lezioni si svolgeranno nel capoluogo maremmano con un percorso formativo principale di 150 ore. “Abbiamo iniziato diversi anni fa, siamo stati forse i primi, e l’idea è nata da un’urgenza, quella del ricambio generazionale nelle gioiellerie del territorio che, come sindacato di categoria, rappresentiamo”, afferma Alessandra Merli, presidente dell’Agenzia formativa Confcommercio nonché presidente di Federpreziosi Grosseto. “E, sottolinea con orgoglio, molti ragazzi hanno trovato un impiego nel settore subito dopo aver concluso il nostro percorso formativo. Anche per questi risultati, riceviamo richieste durante tutto l’anno, ma i posti disponibili sono e saranno, come sempre, limitati poiché riteniamo fondamentale offrire un’attenzione personalizzata a ciascun allievo”. Per maggiori info formazione@confcommerciogrosseto.it oppure Confcommercio Grosseto 0564 470111

Operatori in oro: intervento alla Camera – Federico Luchetti, direttore generale dell’OAM-Organismo Agenti Mediatori, è intervenuto nelle Commissioni Giustizia e Finanze riunite alla Camera dei deputati per discutere le modifiche alla normativa sul commercio dell’oro. Durante la sua audizione informale, Federico Luchetti si è soffermato sulle modifiche riguardanti il comparto oro. Ha evidenziato l’istituzione di un Registro degli operatori professionali in oro (OPO) presso l’OAM, che sostituirà quello gestito dalla Banca d’Italia. Il nuovo registro dovrà essere avviato entro 3 mesi dall’entrata in vigore del decreto, con un periodo transitorio di 30 giorni per gli operatori già iscritti. Luchetti ha proposto di estendere questo termine a 4 mesi per consentire lo sviluppo dei sistemi informatici necessari e ha suggerito di creare un unico “Registro Oro” suddiviso in due sezioni per semplificare la gestione del settore: Registro Oco per gli operatori compro oro e Registro Opo per gli operatori professionali in oro.

Vicenza: nella città dell’oro alberghi a prezzi d’oro – Impennata dei prezzi in alberghi e strutture ricettive in occasione di VicenzaOro. La Guardia di Finanza di Vicenza ha eseguito una serie controlli per verificare l’osservanza delle disposizioni in materia di esposizione dei prezzi e sulla corretta applicazione dell’imposta di soggiorno. “Gli albergatori – spiegano i finanzieri – non solo devono riepilogare i prezzi applicati in una tabella da esporre in modo ben visibile nel luogo di ricevimento della clientela, ma non possono praticare prezzi superiori a quelli così pubblicizzati“.

158/2024 |APPUNTI DEL GIORNO| Mercoledì 9 Ottobre 2024 – S. Abramo

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