Stamane il metallo giallo continua la sua fase di riflessione. Gli scambi si attestono attorno ai 2742,94 dollari l’oncia pari a 80,96 euro al grammo.
Federpreziosi si è data nuove regole – Approvato il nuovo Statuto di Federpreziosi Confcommercio Imprese per l’Italia al termine di una partecipata Assemblea Straordinaria con l’intervento dei rappresentanti delle associazioni territoriali del proprio sistema federale e dei componenti il Direttivo. L’approvazione della nuova “carta delle regole è arrivata al termine di una procedura che si è articolata nel corso dell’ultimo semestre e che ha visto coinvolta tutta l’organizzazione. “Nessun percorso o strategia particolare, ma semplicemente l’esigenza di rispettare un impegno che tutte le organizzazioni nazionali di Confcommercio hanno assunto nei confronti della Confederazione nazionale” – è stata questa l’introduzione di Elena Spanò, presidente di Federpreziosi Arezzo Firenze, chiamata all’unanimità a presiedere il consesso assembleare. Per saperne di più clicca qui
Umor nero – Attualmente, il sentiment degli italiani sull’economia è caratterizzato da un crescente pessimismo. Secondo l’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), a ottobre 2024 l’indice di fiducia dei consumatori è sceso a 97,4 punti da 98,3 del mese precedente, mentre l’indice composito del clima di fiducia delle imprese è diminuito a 93,4 da 95,6, segnando il livello più basso degli ultimi tre anni.
Questa tendenza negativa è confermata anche da un sondaggio della Banca d’Italia, che evidenzia un aumento del pessimismo tra le imprese italiane riguardo alle prospettive economiche, attribuito a incertezze economiche e politiche persistenti.
Nonostante questo clima di sfiducia, l’Osservatorio ANIMA rileva che il desiderio di investire e di fare progetti rimane presente negli italiani, con un crescente interesse per strumenti come i Piani di Accumulo del Capitale (PAC) e una rinnovata attenzione verso la sostenibilità negli investimenti.
Confcommercio: interventi fiscali insufficienti – In occasione della discussione sulla manovra finanziaria il Segretario Generale di Confcommercio-Imprese per l’Italia Luigi Taranto, nel pomeriggio di ieri in audizione davanti alle Commissioni riunite di bilancio, tesoro e programmazione di Camera e Senato ha espresso le osservazioni dell’organizzazione. In questa sede, ha evidenziato il rallentamento dell’economia italiana e ha sottolineato la necessità di interventi specifici in ambito fiscale per sostenere la crescita e l’innovazione.
Taranto ha apprezzato la scelta della manovra di rendere strutturali, a partire dal 1° gennaio 2025, l’accorpamento delle aliquote IRPEF in tre scaglioni e le misure di riduzione del carico fiscale sui lavoratori dipendenti. Ha tuttavia sottolineato la necessità di ridurre la seconda aliquota IRPEF dal 35% al 33% e di innalzare il corrispondente scaglione di reddito da 50.000 a 60.000 euro. Inoltre, ha evidenziato l’urgenza di attuare i principi della delega di riforma fiscale riguardanti l’IRPEF per imprenditori individuali e soci d’impresa, nonché l’IRES premiale, al fine di incentivare il reinvestimento degli utili in azienda e promuovere nuovi investimenti a sostegno dell’innovazione.
Concordato preventivo verso la riapertura? – Le adesioni al concordato preventivo biennale atterrano sul 15%. E prende forma concreta la riapertura al 10 dicembre 2024 dei termini del concordato con un decreto legge. Una platea di circa 705 mila contribuenti che avrebbe blindato le imposte da versare per i prossimi due anni, se si danno corrette le stime della maggioranza della platea di possibili interessati intorno ai 4.700.000 (tra soggetti Isa e forfettari). E per scaldare anche chi non ha accettato la scommessa con il fisco si è già al lavoro per un decreto legge ad hoc che riaprirà i termini del concordato.
F24 scartati da SOGEI: proroga di 10 giorni – L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un provvedimento direttoriale che proroga i termini di scadenza per gli adempimenti fiscali, a seguito di un malfunzionamento del Sistema F24 telematico gestito da Sogei. L’anomalia, verificatasi dalle ore 12:48 del 29 ottobre alle ore 9:56 del 30 ottobre 2024, ha causato lo scarto improprio delle deleghe di pagamento con la motivazione “Squadratura contabile sezione erario”. In base all’articolo 1 del decreto-legge 21 giugno 1961, n. 498, in situazioni di mancato o irregolare funzionamento degli uffici finanziari dovute a eventi eccezionali, i termini per gli adempimenti fiscali sono prorogati fino al decimo giorno successivo alla pubblicazione del provvedimento di irregolare funzionamento. Pertanto, i contribuenti interessati avranno tempo fino al 10 novembre 2024 per effettuare i pagamenti e gli adempimenti previsti.
Italiani collezionisti di lusso e non solo d’arte – Il collezionismo in Italia non si limita alle arti visive, ma trova la sua espressione predominante nel mercato del lusso. Nei primi sei mesi del 2024, il 63% delle spese complessive dei collezionisti italiani è stato destinato a beni di alto valore come gioielli e orologi di pregio, oltre ad auto d’epoca, yacht e jet privati. Questa tendenza evidenzia un crescente interesse per oggetti che uniscono bellezza, artigianalità e apprezzamento economico. Segue la Cina con il 40%).
176/2024 |APPUNTI DEL GIORNO| Martedì 5 Novembre 2024 – S. Zaccaria