BEGIN:VCALENDAR VERSION:2.0 PRODID:-//89.46.109.19//NONSGML kigkonsult.se iCalcreator 2.26.9// CALSCALE:GREGORIAN METHOD:PUBLISH X-FROM-URL:https://www.federpreziosi.it X-WR-TIMEZONE:Europe/Rome BEGIN:VTIMEZONE TZID:Europe/Rome X-LIC-LOCATION:Europe/Rome BEGIN:STANDARD DTSTART:20231029T030000 TZOFFSETFROM:+0200 TZOFFSETTO:+0100 RDATE:20241027T030000 TZNAME:CET END:STANDARD BEGIN:DAYLIGHT DTSTART:20240331T020000 TZOFFSETFROM:+0100 TZOFFSETTO:+0200 RDATE:20250330T020000 TZNAME:CEST END:DAYLIGHT END:VTIMEZONE BEGIN:VEVENT UID:ai1ec-16529@www.federpreziosi.it DTSTAMP:20240328T102415Z CATEGORIES;LANGUAGE=it-IT:riunioni CONTACT:Claudio Cavese\; 06.68437350 - Cell. 392.9087000\; c.cavese@confcom mercioroma.it DESCRIPTION:
Partiamo da un
presupposto che è una certezza: l’assemblea è una riunione di appartenenti
a una collettività per discutere problemi di interesse comune e per prend
ere le conseguenti decisioni. Un momento di tutti per tutti.
\nOgnuno
di noi vive inevitabilmente la propria quotidianità dimenticando molto sp
esso di far parte di una categoria\, di un sistema o\, semplicemente\, di
un gruppo che non può più permettersi di giocare “da singolo”.
\nIl d
estino non è più di uno solo ma di tutti. L’emergenza degli ultimi due ann
i ce lo sta insegnando.
\nConcertare e mettere in cantiere iniziative
concrete tese a coinvolgere direttamente il consumatore dovrà essere tra
le prime azioni per guardare oltre l’orizzonte temporaneo\; sono azioni or
amai inderogabili. Ed è proprio il claim “guardare oltre” la chiave di lettura di questa nostra assemblea per ricostruire
il futuro: ora.
\nDobbiamo chiederci se esiste un’alternativa che non
sia quella di guardarci intorno ed aspettare nell’incertezza di cosa acca
drà. Essere anticipatori del cambiamento non è più un’ipotesi da valutare
in prospettiva\, ma un’imprescindibile esigenza del
\nIl giorno in cui festeggiamo il nostro patron
o S. Eligio avrà questa volta un più profondo significato se dimostreremo
di saper giocare tutti insieme questi 90 minuti della nostra partita.
Intervengono
\nPierpaolo Donati
\nPresidente Federpreziosi Confco
mmercio Roma
\nUgo Angeloni
\nComandante Polizi
a locale Roma Capitale
\nSteven Tranquilli
\nDi
rettore Federpreziosi Confcommercio
\nClaudio Cavese
\nConfcommercio Roma
\nRaffaello Del Ninno
\nMedula web & media factory
Per Informazioni: Confcommercio Rom
a
\nClaudio Cavese – Tel. 06.68437350 – Cell. 392.9087000
\nc.ca
vese@confcommercioroma.it
\nIngresso obbligatorio con Green Pass e ob
bligo di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.
\nscarica l’invito
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lla Consolazione\, 4\, 00186 Roma RM\, Italia
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CATEGORIES:
CONTACT:
DESCRIPTION:
Quanto è attraente il gioiello? Cosa e ch
i influenza o può influenzare la scelta di un gioiello? Dove si acquista?
Come cambiano paradigmi e modelli\, bisogni e aspettative\, stili di vita
e comportamenti dei nostri clienti?
\n“L’unica costante è il
cambiamento” affermava Eraclito. Le turbolenze dei mercati minacc
iano di sovvertire i modelli consolidati di business e gli approcci verso
le nostre gioiellerie di clienti che richiedono sempre più esperienze indi
viduali.
\nA prospettare una lucida analisi dell’attuale situ
azione\, senza però avventurarsi in previsioni che potrebbero venire rapid
amente smentite dal succedersi delle situazioni socio-economiche\
, ci ha pensato l’Osservatorio di Federpreziosi Confcomme
rcio indagando – attraverso l’istituto di ricerca Format Research
– i nuovi paradigmi dei clienti delle gioiellerie italiane: sempr
e più informati\, emancipati\, reattivi e istruiti\, che si pongono domand
e\, attenti al benessere e\, di conseguenza\, in cerca di una maggiore qua
lità e sostenibilità. Occorre comunicare prodotti e servizi per informare
più che convincere.
\nUn passaggio che richiede lo sviluppo di nuovi
paradigmi di analisi per valutare gli effetti sui processi di marketing de
i fenomeni di discontinuità riguardanti i modelli di shopping dei nostri c
lienti: il confronto competitivo. “Insomma – dichiara il presidente di Fed
erpreziosi Giuseppe Aquilino – anche il futuro non è più quello di una vol
ta”. La sfida è afferrare\, comprendere i nuovi bisogni\, consapevoli che
i consumatori sono cambiati. I nuovi bisogni generano nuove prospe
ttive che dobbiamo necessariamente anticipare.
In
tervengono:
\nPierluigi Ascani – Presidente
Format Research
\nGiuseppe Aquilino – Presidente Fe
derpreziosi Confcommercio
\nStefano Andreis – Vice P
residente Federpreziosi Confcommercio
\nMario Didone
– Direttore Hausmann & Co.
\nSteven Tranquilli – Di
rettore Federpreziosi Confcommercio
Il primo passo lo abbiamo fatto dando vit
a al nostro sito web con annesso e-commerce. Bello\, anzi bellissi
mo e funzionale con un ma… non siamo in grado di generare un flus
so di clientela idoneo a creare fatturato. Per implementare il “traffico”
si prospetta davanti a noi un bivio: investire risorse preziose ne
l marketing o scegliere di vendere su piattaforme che la maggior parte dei
nostri clienti utilizzano regolarmente: come Amazon.
\nSu A
mazon\, i proprietari di e-commerce possono rendere disponibili i loro art
icoli a un vasto pubblico\, cosa che non sarebbero mai in grado di ottener
e in altro modo. Tuttavia\, ci sono diversi aspetti da prendere in conside
razione e domande che ci poniamo quando approcciamo la strada della vendit
a sul più noto dei marketplace.
\nÈ possibile vendere su Amaz
on con profitto senza perdere ogni marginalità\, considerata la commission
e di vendita che incide notevolmente sul mio giro d’affari? La mi
a azienda non ha mai gestito la logistica con il cliente finale: r
iuscirò ad essere in linea con le richieste di Amazon? Quale stra
tegia di offerta pubblicitaria devo attivare per garantire pertinenza e of
ferta? Sarò in grado di creare e gestire da solo il mio negozio su
lla piattaforma?
\nQueste sono solo alcune delle domande che
ogni imprenditore prima o poi arriva a porsi quando si parla di Amazon.\nL’elenco potrebbe continuare\, ma il messaggio di fondo è chiaro: se
per i clienti finali Amazon è l’emblema della semplicità e non ha segreti
\, mettendosi dalla parte del venditore il contesto diventa molto più comp
licato. Per questo motivo gli imprenditori che ne comprendono le potenzial
ità e realizzano profitti veramente interessanti sono molti meno di quelli
che dicono di “vendere su Amazon”.
\nD’altronde Amazon può e
ssere un potente alleato ma anche un temibile concorrente\, per c
ui bisogna essere attenti a “rifiutare” il suo supporto ma\, al tempo stes
so\, essere guardinghi nell’accettare il suo aiuto. E tu cosa ne p
ensi?
\nAmazon è un “mostro” da combattere in tutti i modi o
un amico da tenersi buono che può aiutarci ad allargare il nostro “giro”
di clientela?
\nParliamone…
Intervengono:
\nVincenzo Auce
lla Coordinatore Gruppo Giovani Federpreziosi Confcommercio
\nLorenzo Farina Founder Walk In Advertising e Marketing
Agency Simone Haddad Gioielliere
Quando business\, sport\, coraggio\, creatività ed emozione diventano
un tutt’uno
\nFare cose nuove. Innovare. Cambiare in positivo quello
che esiste\, i modelli stabiliti e consolidati. Adottare nuove modalità di
progettazione e di azione.
\nIl concetto di innovazione\, nello spor
t come nel mondo imprenditoriale\, spesso sottintende una spinta al futuro
che richiede di abbandonare il passato per dare spazio al nuovo.
\nM
a l’innovazione non è solo scienza e tecnologia\, non è solo pura razional
ità\; è anche emozione\, passione\, creatività\, arte. La propensione ad u
nire estro creativo e conoscenza scientifica è la caratteristica del nostr
o settore. Ma fino a che punto?
\nNe parliamo con quattro outsider ch
e\, tracciando nuove strade e ideando con le loro squadre
nuovi concept\, hanno immaginato nuovi
prodotti e servizi\, cambiando e migliorando il vecchio contesto competiti
vo con uno completamente nuovo\, assumendo così un ruolo
determinante nel cambiamento dei propri settori di riferimento.
\n“Og
ni tanto lasciate il sentiero battuto e inoltratevi nella boscaglia. Potet
e stare certi che tutte le volte che lo farete troverete qualcosa che prim
a non avevate mai visto”. E con questa affermazione dello scienziato e inv
entore Alexander Graham Bell vi invitiamo a non mancare.
Intervengono
\nStefa
no Andreis – Presidente Federpreziosi Confcommercio Imprese per l
’Italia
\nPierluigi Ascani – Presidente Format Resea
rch Srl
\nMarco Carniello – Global Exhibition Direct
or Jewellery & Fashion VICENZAORO · IEG SpA
\nFrancesco Moser
– Pluripremiato campione di ciclismo
\nModera l’incontro
\nSteven Tran
quilli – Direttore Federpreziosi Confcommercio Nazionale
10 settembre 2023 ore 17:15
\nsala Giotto B
\nVICENZAORO
Esiste un qualcosa di affascinante\, di ammaliante che ti coinvolg
e a livello intellettivo\, ma soprattutto umorale quando entri a contatto
con il corallo. Più lo conosci\, più lo apprezzi\, più questo misterioso p
otere ti avvolge\, ti ghermisce\, ti fa suo.
\nÈ quello che gli antic
hi chiamavano “fascinatio” e che certamente il corallo esercita.
\nOb
iettivo
\nL’arte di lavorare il corallo ha una storia antica e sorpre
ndente. Il bacino del Mediterraneo ha accolto i suoi germogli\, ha accompa
gnato i suoi passi fra esoterismo e taumaturgia popolare\, ha nutrito le s
ue improvvise fioriture\, straordinarie per grazia\, bellezza e perizia te
cnica.
\nNel seminario si racconta un capitolo di questa storia di uo
mini e di vere e proprie opere d’arte\, la rapida trasformazione\, nel cor
so dell’Ottocento\, di un piccolo centro costiero da “borgo marinaro” a po
lo di lavorazione di prima grandezza: Torre del Greco\, vera\, e tuttora i
ncontrastata\, capitale della lavorazione artistica e manifatturiera del c
orallo e del cammeo. Si tratta di un vero e proprio viaggio in un affascin
ante pianeta\, in cui fanno da guida Loredana Prosperi e
Vincenzo Aucella.
\nIntroduce l’incontro: St
even Tranquilli
PROGRAMMA (90 min.)
\n• Corallo perché
\n• Minerale\, v
egetale o animale?
\n• Caratteristiche chimico fisiche
\n• Il mi
to e le tradizioni
\n• Le varie specie e le zone di crescita
\n•
Metodologia di pesca e la regolamentazione in materia
\n• Come si la
vora
\n• Torre del Greco e il corallo
\n• Vademecum del buon gio
ielliere ovvero i trucchi del mestiere
\nAi Partecipanti vien
e rilasciato attestato di partecipazione
11 settembre 202
3 ore 11:00
\nsala Giotto B
\nVICENZAORO
La domanda rimane comunque ape
rta e ne parliamo con:
\nStefano Andreis – Gioielliere e Presidente Federpreziosi Confcommercio
\nRinaldo Cusi – Gioielliere e Presidente Associazione Italiana Ge
mmologi
\nDavide Bolzoni – Gioielliere
\n
\nPierluigi Ascani – Presidente Format Research
Modera
\nSteven Tranquilli – Direttore Federpreziosi Confc
ommercio
La gestione di un’attività costituisce d i per sè sempre più una sfida. Richiede capacità quasi da alchimista qu ando si tratta di coordinare non solo le variabili della gestione abituale \, per altro già complesse e fortemente dipendenti le une dalle altre -qu ali l’assortimento da proporre in negozio\, la conoscenza degli stili di v ita dei consumatori ed il loro comportamento d’acquisto\, la comunicazione - ma anche la legislazione specifica del settore orafo argentiero.
\nSi tratta\, infatti\, di un comparto che\, a differenza di altri\, è soggetto a una severa regolamentazione che rigu arda ogni aspetto della vita di un oggetto prezioso: dalla sua produzione alla sua commercializzazione. Conoscerla è fondamentale\, non solo per op erare correttamente\, ma anche per fornire alla propria clientela informaz ioni puntuali e competenti sia per il prodotto che si propone sia per quel lo su cui viene richiesto l’intervento per manutenzione o riparazione.
\nInterviene:
\nSteven Tranq
uilli – Direttore Federpreziosi Confcommercio
Obiettivo
\nL’arte di lavo
rare il corallo ha una storia antica e sorprendente. Il bacino del Mediter
raneo ha accolto i suoi germogli\, ha accompagnato i suoi passi fra esoter
ismo e taumaturgia popolare\, ha nutrito le sue improvvise fioriture\, str
aordinarie per grazia\, bellezza e perizia tecnica.
\nNel seminario s
i racconta un capitolo di questa storia di uomini e di vere e proprie oper
e d’arte\, la rapida trasformazione\, nel corso dell’Ottocento\, di un pic
colo centro costiero da “borgo marinaro” a polo di lavorazione di prima gr
andezza: Torre del Greco\, vera\, e tuttora incontrastata\, capitale della
lavorazione artistica e manifatturiera del corallo e del cammeo. Si tratt
a di un vero e proprio viaggio in un affascinante pianeta\, in cui fanno d
a guida Vincenzo Aucella e Vincenzo Mazza.
Intervengono:
\nVincenzo Aucella – Presidente
Assocoral
\nVincenzo Mazza – Maestro incisore
Modera:
\nSteven Tranquilli – Direttore Federpreziosi Confcommercio
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\n\n\n
ASPETTI SCIENTIFICI
\nASPETTI COMMERCIALI
\nINTERVERRANNO:
\nDIBATTITO
\nChiediamo gentilmente di compilare il questionario an onimo CLICCA QUI
\nIncontro gratuito ri servato alle aziende associate
DTSTART;TZID=Europe/Rome:20240304T100000 DTEND;TZID=Europe/Rome:20240304T123000 GEO:+45.471334;+9.201318 LOCATION:Confcommercio Milano @ Corso Venezia\, 47\, 20121 Milano MI\, Ital ia SEQUENCE:0 SUMMARY:DIAMANTE TRA NATURALE E SINTETICO URL:https://www.federpreziosi.it/evento/diamante-tra-naturale-e-sintetico/ X-COST-TYPE:free X-WP-IMAGES-URL:thumbnail\;https://www.federpreziosi.it/wp-content/uploads/ 2024/02/425003715_695126619490142_9067449588621113742_n-150x150.jpeg\;150\ ;150\;1\,medium\;https://www.federpreziosi.it/wp-content/uploads/2024/02/4 25003715_695126619490142_9067449588621113742_n-209x300.jpeg\;209\;300\;1\, large\;https://www.federpreziosi.it/wp-content/uploads/2024/02/425003715_6 95126619490142_9067449588621113742_n-715x1024.jpeg\;618\;885\;1\,full\;htt ps://www.federpreziosi.it/wp-content/uploads/2024/02/425003715_69512661949 0142_9067449588621113742_n.jpeg\;828\;1186\; X-TAGS;LANGUAGE=it-IT:associazione orafa lombarda\,diamante naturale\,diama nte sintetico END:VEVENT BEGIN:VEVENT UID:ai1ec-20675@www.federpreziosi.it DTSTAMP:20240328T102415Z CATEGORIES;LANGUAGE=it-IT:formazione\,incontri CONTACT:Alessandro Fusco\; a.fusco@confcommerciobari.it DESCRIPTION:\nLo sviluppo digitale e l’adozione estesa di modalità
operative e soprattutto organizzative basate sulle tecnologie è un tema
che non riguarda solo le funzioni marketing e comunicazione di grandi azie
nde\, ma anche il mondo del retail.
\nResponsabili di gioiellerie\, s
tore manager\, addetti dei punti vendita possono cambiare profondamente il
proprio lavoro e i propri risultati\, introducendo al meglio l’utilizzo d
ella rete e i social media per acquisire visibilità sul mercato locale\,
generare traffico sul punto vendita\, trovare nuovi clienti e farsi trovar
e sui motori di ricerca\, oltre a migliorare costantemente il livello di s
ervizio e assistenza nei confronti della clientela già acquisita.
\n
Tra le principali criticità che spesso le aziende\, titolari di attività
commerciali si trovano ad affrontare nella fase di implementazione di mod
alità di comunicazione moderna ed efficace vi sono argomentazioni di cara
ttere organizzativo\, tra cui la gestione delle risorse umane e l’assegnaz
ione dei ruoli\, l’elaborazione di una strategia attuabile\, una corretta
pianificazione e l’adozione di una cultura aziendale orientata allo svilup
po sostenibile e costante.
\nL’intervento formativo prevede di abbina
re alla modalità classica di formazione in aula\, un successivo momento d
i follow up one-to-one a distanza di 10 giorni\, in remoto per poter offri
re un momento di verifica individuale ai partecipanti.
\nRossella Aquilino – Presi
dente Assooro
Interviene:
\nGloria
Belloni – Immagine e Comunicazione Studio EffeErre – Milano
Coordina:
\nSteven Tranquilli –
Direttore Federpreziosi Confcommercio
Guardare\, immaginare\, scattar e per coinvolgere chi non si limiterà semplicemente ad osservare. La fotog rafia condivide con l’arte orafa la natura artistica. È la cura del partic olare a trasmettere emozioni e far dichiarare “voglio questo! Questo è il gioiello che fa per me”. Per questo motivo soltanto una fotografia può ren dere giustizia alle vostre creazioni e far provare ai vostri clienti le st esse emozioni che proverebbero indossando un vostro oggetto. Professionist i non ci si improvvisa! Un’affermazione banale che vale in tutti i campi. E tanto più in quello della fotografia di oggetti preziosi: dai gioielli p iù importanti a quelli più semplici\, agli orologi. Questa tappa del perco rso formativo vuole intervenire con elementi base e semplici accorgimenti al fine di realizzare “in casa” fotografie eleganti e d’effetto per la pre senza sul web. L’obiettivo dell’incontro è quello di coinvolgere i parteci panti in un vero e proprio lavoro di ‘lettura’ della fotografia per appren dere come operare con maggiore consapevolezza evitando gli errori più comu ni. Un’esperienza efficace che consente di decidere poi come incrementare la forza comunicativa nel mondo social e web\, e restituire un’immagine mi gliore del proprio brand o della propria impresa.
\nIntervengono:
\nRossella Aquil
ino – Presidente AssoOro
\nCarlo Falanga –
Fotografo
Coordina:
\nSteven Tranquilli – Direttore Federpreziosi Confc
ommercio
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\n\nCarlo Falanga DTSTART;TZID=Europe/Rome:20240313T133400 DTEND;TZID=Europe/Rome:20240313T154500 GEO:+41.101851;+16.88846 LOCATION:Confcommercio Bari Bat @ Via Giovanni Amendola\, 172\, 70123 Bari BA\, Italia SEQUENCE:0 SUMMARY:FOTOGRAFIA VEICOLO DI EMOZIONI O SEMPLICE RAPPRESENTAZIONE URL:https://www.federpreziosi.it/evento/fotografia-veicolo-di-emozioni-o-se mplice-rappresentazione/ X-COST-TYPE:free X-WP-IMAGES-URL:thumbnail\;https://www.federpreziosi.it/wp-content/uploads/ 2024/03/Evento-sito-150x150.jpg\;150\;150\;1\,medium\;https://www.federpre ziosi.it/wp-content/uploads/2024/03/Evento-sito-300x157.jpg\;300\;157\;1\, large\;https://www.federpreziosi.it/wp-content/uploads/2024/03/Evento-sito -1024x536.jpg\;618\;323\;1\,full\;https://www.federpreziosi.it/wp-content/ uploads/2024/03/Evento-sito.jpg\;4000\;2094\; X-TAGS;LANGUAGE=it-IT:assooro\,confcommercio bari bat\,fotografia END:VEVENT BEGIN:VEVENT UID:ai1ec-20672@www.federpreziosi.it DTSTAMP:20240328T102415Z CATEGORIES;LANGUAGE=it-IT:incontri\,presentazioni CONTACT: DESCRIPTION:\nCreare\, Realizzar e e Comunicare – Sono queste le principali tappe della filiera or afa che portano il gioiello dal produttore al pubblico. Una filiera partic olarmente articolata – dalla creazione\, alla realizzazione\, alla vendita - come mostrano i dati sull’andamento del mercato orafo dell’Osservatorio Federpreziosi raccolti ed elaborati da Format Research. Caratteristiche ed esigenze differenti. Obiettivo comune. Il successo del prodotto. E se c’è comunione d’intenti\, il semplice buon senso suggerisce che tutte le azio ni debbano essere studiate e concertate ponendosi sulla stessa lunghezza d ’onda per conseguirlo. Condivisione\, intesa\, accordo\, consonanza\, sono gli ingredienti indispensabili. Personalismo\, conflittualità\, tensioni\ , sono gli elementi frenanti. La creazione di un forte legame fra tutte le componenti del mondo orafo è forse un’utopia\, ma un pensiero utopistico rimane tale solo in assenza di una base progettuale e di un impegno indivi duale. La sfida viene lanciata dal progetto Vivioro – pensato e costruito con l’obiettivo di unire tutti gli attori del comparto orafo facendo conve rgere il loro consenso su una comunicazione emozionale che riaffermi il va lore del gioiello. Oggi aretino\, domani made in Italy. Un progetto come s punto di confronto.
\nMassimo
Guasconi – Presidente CCIAA Arezzo Siena
\nGiordana
Giordini – Presidente Confindustria Federorafi Arezzo
\nPierluigi Ascani – Presidente Format Research
\n
Mauro Benvenuto – Presidente Cna Orafi Arezzo
\nLuca
Parrini – Presidente Nazionale e Provinciale Confartigianato Ora
fi
\nPierpaolo Donati – Presidente Federpreziosi Rom
a
Coordina:
\n
Steven Tranquilli – Direttore Federpreziosi Confcommercio
\n
COMPETENZA NA
RRATIVA IN GIOIELLERIA TRA NATURALE E SINTETICO
\nNella diat
riba tra naturale e sintetico\, che sempre più accende gli animi dei soste
nitori dell’uno o dell’altro\, dovremmo chiederci: cosa effettivamente des
idera il nostro cliente? Sicuramente la richiesta del mercato è di avere u
na precisa descrizione del prodotto ed un servizio di qualità a un giusto
prezzo. La risposta può apparire scontata ma\, in realtà\, richiede un mag
giore approfondimento. Il cliente vuole anche professionalità\, vuole comp
etenza. Vuole\, insomma\, un interlocutore di fiducia che possa informare
e consigliare sulle reali caratteristiche di due prodotti simili ma non ug
uali\, non fosse altro che per la loro differente storia. E qui entrano in
gioco molte capacità: psicologia\, sociologia\, empatia\, pianificazione\
, vista\, udito\, tatto. In definitiva\, siamo certi che nel terzo millenn
io il diamante sintetico sia realmente diventato l’antagonista del diamant
e naturale oppure che costituisca un’opportunità e un’alternativa? Un’onda
ta di differenti opinioni e informazioni ha creato perplessità tra la clie
ntela\, disorientata dalle nuove proposte del mercato\, ed ha provocato “t
urbolenze” anche tra gli operatori del settore: si tratta di un ammaliante
canto di sirene oppure di una diversa opportunità da valutare senza con c
iò scalfire la propria credibilità di gioielliere e quella del mercato del
diamante naturale? Quale è l’atteggiamento del mercato nei confronti del
diamante a prescindere dalla sua origine? Quali azioni normative sono stat
e messe in atto a livello internazionale e nazionale da parte di organizza
zioni e di associazioni di categoria per tutelare il mercato? Queste sono
solo alcune delle riflessioni che l’arrivo del diamante sintetico sul merc
ato sta suscitando. Una conoscenza approfondita nonché una visione più amp
ia possono aiutare il trade a cavalcare l’onda del cambiamento senza lasci
arsi travolgere\, ora come in passato\, da considerazioni molto spesso pri
ve di fondamento? Una convivenza possibile\, purché sia trasparente: come
il diamante!
Intervengono:
strong>
\nRossella Aquilino – Presidente AssoOro
\nLoredana Prosperi – Direttore dell’Istituto Gemmologi
co Italiano
Coordina:
\nSteven Tranquilli – Direttore Federpreziosi Con
fcommercio