Federpreziosi Federazione Nazionale delle Imprese Orafe Gioielliere Argentiere Orologiaie
Lunedì 4 Aprile 2016, nella sede di Confcommercio, Assemblea generale di ASSORO – Associazione Commercianti e Operatori Orafi Gioiellieri della provincia di Bari.
L’intervento di Giuseppe Aqulino, presidente di ASSORO e di Federpreziosi Confcommercio, presenti anche il direttore di Confcommercio Bari Leo Carriera e il vice presidente amministratore Vito D’Ingeo, ha trovato una platea vivace e aperta al confronto. Nella sua relazione sulle attività dell’anno trascorso e sui programmi da mettere in atto nei prossimi mesi, il presidente ha focalizzato l’attenzione in maniera particolare, indicandoli come prioritari, quelli della comunicazione e della promozione nei confronti del consumatore. “Anche in questo caso” ha sottolineato Giuseppe Aquilino “le iniziative congiunte come, ad esempio quelle degli Orafi di Udine per la promozione del corallo, consentono un impatto maggiore con una ottimizzazione delle risorse ed è quindi auspicabile l’apporto di tutti per studiare e realizzare iniziative ’intelligenti,”.
Il direttore di Federpreziosi Confcommercio Steven Tranquilli e Claudio Tomassini, esperto di diritto del settore orafo e tutela della proprietà, hanno affiancato il presidente Aquilino approfondendo alcuni dei temi tecnici, amministrativi e fiscali.
Claudio Tomassini, ha illustrato nel dettaglio le novità della legislazione italiana in materia di disciplina dei titoli, dei marchi di identificazione dei metalli preziosi e dei materiali gemmologici, nonché del loro impatto sull’operatività delle aziende, soffermandosi poi in particolare sulle procedure riguardanti la marcatura laser secondo la normativa entrata finalmente in vigore lo scorso marzo. Alcune problematiche sono ancora in fase di stallo mentre altre hanno trovato soluzione, come, ad esempio quelle dell’argento PVD, dell’hallmarking, della possibilità di rivendere oggetti usati privi di marchio semplicemente indicandone in fattura il titolo sotto propria responsabilità.
L’intervento di Steven Tranquilli si è focalizzato, infine, sugli sviluppi delle azioni in corso, relative alle problematiche della sicurezza e del fermo amministrativo, nuovamente portati all’attenzione del Governo e delle Autorità competenti in incontri organizzati lo scorso mese di marzo.
