Dal 1° settembre 2018 decorre l’obbligo di fattura elettronica nell’ambito del tax free shopping, che permette agli acquirenti domiciliati e residenti Paesi extra UE di ottenere lo sgravio dell’IVA pagata sui beni acquistati.
La totale gestione sarà effettuata dal sistema O.T.E.L.L.O. 2.0 dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Online tax refund at exit: light lane optimization).
Il programma è già disponibile per consentire agli operatori una graduale adesione alla nuova modalità di colloquio digitale e garantisce l’interoperabilità con il sistema di trasmissione dei dati delle fatture e le condizioni per la piena operatività. L’utilizzo di OTELLO 2.0 è quindi possibile, su base volontaria, prima dell’entrata in vigore dell’obbligo di legge.
Il termine ultimo per l’accreditamento è il 31 agosto 2018.
Il sistema O.T.E.L.L.O 2.0 digitalizza il processo per l’ottenimento del “visto doganale” da apporre sulla fattura per usufruire del diritto allo sgravio diretto o al rimborso successivo dell’IVA applicata ai beni acquistati sul territorio nazionale da soggetti domiciliati o residenti in Paesi extra UE.
Secondo quanto previsto dall’art.38-quater del D.P.R. 633/1972, i presupposti per ottenere il rimborso/sgravio sono i seguenti:
- per ogni fattura il valore dei beni acquistati deve essere superiore a € 154,94;
- i beni devono essere destinati ad uso personale o familiare;
- la fattura deve riportare gli estremi del passaporto o di altro documento equipollente a comprovare che il viaggiatore è residente o domiciliato fuori dall’UE;
- l’uscita dei beni dal territorio UE deve avvenire entro il terzo mese successivo alla data di emissione della fattura ed è comprovata dal “visto doganale”.
Per ottenere supporto e informazioni contattare i nostri Uffici di Segreteria o le Associazioni territoriali del sistema Confcommercio
https://www.adm.gov.it/portale/dogane/operatore/ecustoms-aida/progetti-aida/otello