Federpreziosi Federazione Nazionale delle Imprese Orafe Gioielliere Argentiere Orologiaie
La posizione da adottare, a livello di lobbying, in merito al pacchetto pagamenti elettronici è stata al centro dei lavori della riunione tenutasi lo scorso 1° ottobre presso Eurocommerce l’organizzazione che rappresenta il commercio al dettaglio, all’ingrosso e internazionale europeo a cui aderiscono le associazioni del commercio di 31 nazioni europee tra cui Confcommercio
Infatti, Il pacchetto presentato dalla Commissione europea lo scorso a 24 luglio, il quale prevede una nuova direttiva relativa ai servizi di pagamento e una proposta di regolamento relativo alle commissioni interbancarie sulle operazioni di pagamento con carta.
risponde alle grandi sfide insite nelle modalità di acquisto e di pagamento usate dagli europei: quasi tutti i correntisti dell’UE possiedono una carta di debito e il 40% anche una carta di credito; il 34% dei cittadini europei compie già acquisti su internet e oltre il 50% possiede uno smartphone che consente l’accesso al mondo dei pagamenti tramite dispositivo mobile.
Come ha affermato il Vicepresidente della commissione europea, Joaquín Almunia “Le commissioni interbancarie pagate dai dettaglianti finiscono col rincarare i prezzi per i consumatori, i quali non soltanto non ne sono consapevoli, ma sono addirittura incoraggiati, tramite l’offerta di premi, a usare le carte più redditizie per le loro banche. Venendo a integrare l’attuazione della normativa antitrust, il regolamento che fissa massimali per le commissioni interbancarie impedirà trasversalmente che queste siano troppo esose. S’instaureranno così pari condizioni di concorrenza per i prestatori di servizi di pagamento, i nuovi operatori saranno in grado di accedere al mercato e di offrirvi servizi innovativi, i dettaglianti risparmieranno molto grazie all’abbassamento delle commissioni da pagare alle banche e i consumatori beneficeranno di prezzi al dettaglio inferiori.”
In vista della discussione in Parlamento e relativa votazione in plenaria ad Aprile, Eurocommerce pare essere orientata a favore della opzione di chiedere una commissione interbancaria “free” per pagamenti con carte di debito, e lo 0.2% per pagamenti con carta di credito. Nelle prossime settimane è prevista la presentazione di una posizione ufficiale ed esplicativa.
