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n. 151/2022 |APPUNTI DEL GIORNO|

Scenari internazionali – La campagna elettorale agli sgoccioli si fa di fuoco e crescono le incertezze legate alle mosse di Mosca per annettere i territori occupati a seguito dell’invasione dell’Ucraina. Cresce l’attesa della nuova stretta di politica monetaria della Federal Reserve, che con ogni probabilità riporterà i tassi di interesse americani a livelli mai visti dai tempi della crisi finanziaria del 2008, che ha messo sotto pressione le Borse europee, che hanno vissuto una vigilia nel segno delle vendite con l’oro che stamane sostanzialmente rimane stabile a 1664,27 dollari l’oncia, pari a 53,78 euro al g.

Semaforo verde per Aiuti bis – Via libera definitivo dell’Aula del Senato al Decreto legge Aiuti bis, che destina 17 miliardi di euro a misure per contrastare i rincari nei settori dell’energia, rafforzando il bonus sociale elettrico e gas per il quarto trimestre 2022, sospendendo, tra l’altro, le modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di elettricità e gas.

L’economia italiana nell’analisi di Confcommercio – Presentando l’analisi sull’andamento complessivo dell’economia italiana, il direttore dell’Ufficio Studi di Confcommercio Mariano Bella ha sottolineato che “dopo un primo semestre positivo, ben al di là di qualsiasi aspettativa, l’economia italiana mostra segnali di un possibile rallentamento nell’ultima parte del 2022”. “A luglio – ha detto Bella – la produzione industriale, dopo i bruschi ridimensionamenti di maggio e giugno, ha mostrato solo un debole recupero (+0,4%), registrando nel confronto annuo una flessione. Nello stesso mese l’occupazione ha mostrato un ridimensionamento in termini congiunturali”. Secondo il direttore dell’Ufficio Studi, “questi elementi si sono tradotti in peggioramento delle dinamiche del PIL e dei consumi. Nel mese di settembre la nostra stima indica un calo del PIL dell’1,4% su agosto e una crescita dello 0,2% nel confronto annuo”. C’è – secondo l’Ufficio Studi – una tendenza ad un atteggiamento più prudente da parte delle famiglie che comincia a interessare in misura abbastanza diffusa tutto il segmento dei beni. Analoghi segnali di rallentamento per i servizi, che nel loro complesso hanno confermato anche ad agosto la tendenza al recupero.

Retail: vivere e non sopravvivere – Uscire da quella che gli americani chiamano comfort zone, lo spazio dove ci sentiamo sicuri; ascoltare sempre più attentamente i clienti e cercare di anticiparne desideri ed esigenze; non perdersi d’animo di fronte alle difficoltà del retail fisico legato, negli ultimi due anni, ai lockdown e ai cali dei flussi turistici; last but not least, non avere paura di reinvestire in progetti di medio e lungo periodo. Principi difficili da contestare, ma non sempre facili da mettere in pratica: il retail sta vivendo un periodo di forte criticità, di grandi mutamenti, di incognite. Dopo la pandemia, deve ora affrontare la crisi energetica e l’inflazione crescente, che impattano pesantemente su imprese e famiglie. Vivere e non sopravvivere e dare forma al commercio contemporaneo, capace di costruire un’esperienza per il proprio cliente e riaffermare la sua supremazia sull’online. In questo scenario non basta l’andamento positivo delle vendite, la positività emersa nel corso della cinque giorni di VicenzaOro a garantire la ripresa dell’economia di settore. Anche l’innovazione tecnologica e la pervasività del digitale possono rappresentare per il retail una spinta a cambiare le proprie strategie di marketing. In questo senso, il settore non può prescindere dall’innovazione high tech, con una sempre più ampia platea di retailer che attribuisce all’intelligenza artificiale nel processo di personalizzazione dell’esperienza cliente una nuova opportunità di approccio da affiancare alla vendita in presenza, fulcro del comparto. Per il retail sarà cruciale continuare a innovare, a guardare oltre l’orizzonte temporale, per superare questo momento di incertezza attraverso la ridefinizione dei modelli organizzativi, strategie basate su analisi dei big data, ottimizzazione dei costi grazie all’automazione dei processi e alla tecnologia. Nel medio periodo, anche Web3 e Metaverso contribuiranno a sviluppare nuovi modelli di vendita.

Oggi dalle 14.30 webinar di Edi Confcommercio “Whatsapp business: come usarlo nella propria strategia di comunicazione” Iscriviti e approfondisci: https://spin.ediconfcommercio.it/eventi/whatsapp-business/

Raccolta fondi a sostegno delle Marche – A seguito della drammatica alluvione che ha colpito la regione Marche, la Fondazione Giuseppe Orlando, ente senza fine di lucro costituito da Confcommercio-Imprese per l’Italia, ha attivato una raccolta fondi per far fronte allo stato di emergenza, a sostegno degli imprenditori le cui attività hanno subito ingenti danni. In tale ottica, analogamente a quanto è avvenuto in altre occasioni a seguito di calamità naturali, è possibile effettuare donazioni utilizzando il seguente conto corrente bancario dedicato: IBAN IT 45 K 08327 03247 0000 0000 0159 intestato alla Fondazione Giuseppe Orlando presso Banca di Credito Cooperativo di Roma — Ag. 132 – Piazza G. G. Belli 2 – 00153 Roma.

n. 151/2022 |APPUNTI DEL GIORNO| Mercoledì 21 Settembre 2022 — S. Matteo

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