Nonostante l’ entrata in vigore lo scorso 2 marzo del Decreto Legge 2 marzo 2012, n. 16 recante “Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento” che prevede, l’opportunità di effettuare operazioni effettuate in contanti con stranieri non residenti rimaniamo ancora in attesa del provvedimento dell’agenzia delle entrate, previsto dal comma 2 dell’art. 3 del decreto, con cui verranno illustrate modalità e termini relativi alla preventiva comunicazione telematica da trasmettere all’Agenzia.
Pertanto, le agevolazioni previste dal provvedimento, pur essendo in vigore dal 2 marzo scorso, non sono applicabili nella pratica
Queste le novità previste da Decreto entrato in vigore lo scorso 2 marzo
il dettagliante può accettare pagamenti in contanti per importi superiori a 999,99 euro per cessioni di beni e servizi a persone fisiche di cittadinanza non italiana e non comunitaria non residenti in Italia.
Inoltre, il dettagliante, dovrà,
– acquisire dal cliente la fotocopia del passaporto;
– farsi rilasciare una apposita autocertificazione attestante le condizioni di cittadinanza e residenza
– Versare, entro il primo giorno feriale, successivo all’operazione, il denaro incassato in un conto corrente a lui intestato e contestualmente consegnare alla banca la fotocopia del passaporto del cliente e copia dello scontrino em