Roma, 7 marzo 2024 – Non resta un momento di formazione “isolato” l’intervento di aggiornamento sulla comunicazione digital in gioielleria organizzato nella giornata di ieri a Bari da Assooro Confcommercio e Federpreziosi per gli operatori della città e provincia.
Sino a fine marzo i partecipanti alle due ore d’incontro “in aula” avranno la possibilità di un follow up one-to-one in remoto per una verifica diretta personalizzata.
Tra i vari dati che emergono dalle ricerche focalizzate sull’evoluzione del dettaglio in generale, a prescindere dalla specializzazione, il 74% dei consumatori preferisce spendere i propri denari in esperienze piuttosto che in prodotti. Se ne è parlato nel corso dell’interessante intervento di Gloria Belloni, esperta di comunicazione e titolare dello Studio Effe Erre di Milano, tenuto nell’ambito di un ciclo formativo di sei incontri sulle varie tematiche del settore. In ogni caso, al di là della percentuale più o meno attinente alla nostra realtà orafa, per rispondere adeguatamente a questo trend i retailer devono essere in grado di offrire esperienze che coinvolgano i cinque sensi, raccontino una storia e rendano partecipi i clienti anche emotivamente. Questo perché un legame emotivo tra consumatore e punto vendita rappresenta un potente fattore differenziante, che può aumentare sia la fedeltà sia la spesa per l’acquisto di un monile. E se l’esperienza è un ingrediente fondamentale, l’esperienza virtuale immersiva ne rappresenta quell’evoluzione che, in maniera piuttosto rapida, sta accompagnando il settore del retail verso una vera e propria rivoluzione. Con gli sviluppi così rapidi dell’Intelligenza Artificiale, ad esempio, andremo incontro a un cambiamento ancora più pervasivo, che eserciterà un impatto positivo sui comportamenti di acquisto e sulla customer experience integrando i servizi omnichannel già esistenti per abbattere definitivamente le barriere tra retail fisico e digitale.
Contatto: g.belloni@studioeffeerre.com