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RAPINA IN GIOIELLERIA A PORDENONE: NUOVO GRIDO DI ALLARME DELLA CATEGORIA

Biscontin Aldo
Aldo Biscontin

Attraverso le vibrate parole del presidente Aldo Biscontin, il Gruppo Federpreziosi Ascom Confcommercio di Pordenone ha lanciato un nuovo allarme sul problema della criminalità. Vittima è stata questa volta la storica gioielleria Senigaglia in Corso Vittorio Emanuele  che, sabato 12 dicembre, ha subito l’assalto di quattro rapinatori. 

 

“Siamo molto vicini al nostro collega preso di mira da professionisti del crimine, che hanno agito in pieno centro storico, animato da tanta gente per le spese natalizie ha dichiarato il presidente Biscontin.Una rapina che ci ha lasciato sgomenti, in quanto una cosa simile non era mai accaduta. Adesso siamo preoccupati che fatti così gravi si ripetano anche negli altri centri maggiori del capoluogo”.

 

A Frangiamore è giunta anche la solidarietà della Federpreziosi di Udine, guidata da Cristina Antonuttila quale ha espresso preoccupazione per l’escalation di furti e rapine ai danni dei negozianti, sempre più esposti ad azioni criminose da parte di malviventi senza scrupoli.

 

Cristina Antonutti
Cristina Antonutti

Secondo i due rappresentanti di categoria, in un periodo già così difficile è necessario un maggior monitoraggio da parte degli organi di polizia nei centri storici e nelle ore di apertura dei negozisoprattutto in concomitanza con le festività natalizie. Considerando l’inasprirsi del fenomeno della criminalità, i gioiellieri e dell’intera struttura associativa di Ascom-Confcommercio propongono di convocare al più presto un tavolo interprovinciale con prefetti e forze dell’ordine, così come già avviene in altre regioni.

 

Gazzettino di Pordenone Messaggero Veneto

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