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Sottoscritto tra la Federazione Nazionale Dettaglianti Orafi di Confcommercio Imprese per l’Italia ed il Tarì S.c.p.A. un protocollo d’intesa· per lo sviluppo e la trasparenza del mercato.

Marcianise CE – Firmato tra il Presidente della Federazione Orafi di Confcommercio Imprese per l’Italia, Giuseppe Aquilino, ed il Vice Presidente Delegato del Tarì, Vincenzo Giannotti, un protocollo ove nella consapevolezza delle parti, dei limiti giuridici in capo a Il Tarì, di incidere direttamente nella gestione delle attività delle aziende consorziate nella loro veste di soggetti titolari di proprietà esclusive nell’ambito delle loro sfere di competenza, entrambe si impegnano a:·a porre in essere tutte le azioni e le iniziative in loro potere finalizzate alla salvaguardia della trasparenza del mercato e della correttezza degli scambi;· ad uno scambio di informazioni sulle azioni adottate;· a rendere note ai propri associati e consorziati, nell’interesse del comparto orafo, le iniziative oggetto dell’accordo;· ad istituire un tavolo tecnico allo scopo di monitorare quanto posto in essere e di elaborare proposte condivise; convenendo che la Federdettaglianti rediga un codice comportamentale per gli operatori del settore, che preveda l’adesione al sistema associativo locale e conseguentemente nazionale, i cui contenuti verranno diffusi tra le associazioni territoriali e le imprese aderenti alla federazione stessa e tra le aziende del Tarì; il Tarì prosegua ogni azione di sensibilizzazione delle aziende consorziate finalizzata a consolidare le misure già adottate per la trasparenza dei rapporti commerciali.

Grande soddisfazione ha espresso il Presidente Aquilino, che ha voluto sottolineare come il Tarì di Marcianise, vera e propria eccellenza nel settore orafo nazionale sia la prima a sottoscrivere un accordo in tal senso, teso a garantire· lo scambio di relazioni e le sinergie tra due importanti realtà del comparto. L’accordo, rappresenta un momento di sintesi di un percorso avviato da alcuni mesi ove sono emersi la voglia di una collaborazione schietta e sincera per garantire la salvaguardia e la trasparenza del mercato.· Elementi quest’ultimi indispensabili ad avviare una sorta di circuito virtuoso in grado di rivitalizzare tutti gli attori che contribuiscono al successo, all’affermazione e al consolidamento del prodotto prezioso. Quanto prima, conclude Aquilino, sottoscriveremo con le altre realtà consortili della Campania e del nostro paese accordi che hanno il dialogo quale minimo comun denominatore. Tra i fautori dell’accordo, il Vice Presidente Delegato della Federazione, Giovan Giuseppe Lanfreschi. Un passaggio fondamentale, visto l’attuale stato congiunturale del settore· che per la sua criticità necessita di uno sforzo unitario· per garantire sviluppo e competitività. Nella fattispecie, il comparto Campano che rappresento in ambito Confcommercio, non può che giovare· di accordi tesi ad un confronto ove l’obiettivo dichiarato deve essere la crescita professionale degli operatori del settore. Da troppo tempo si avvertiva l’urgenza di costituire un tavolo attorno al quale costruire il futuro di un comparto oggi in grave sofferenza che necessita di un confronto continuo ove le esperienze di ognuno possono contribuire al rilancio del prodotto prezioso ed a consolidare la professionalità degli operatori che vi fanno parte. Il protocollo di intesa tra il Tarì e la Federazione nazionale dettaglianti orafi, ha affermato Vincenzo Giannotti, Vice Presidente del Tarì, ·pone le opportune basi di un confronto duraturo e proficuo nell’ambito del settore orafo. Da ex presidente confederale auspico che possano essere poste le giuste regole per un vero e proprio codice deontologico che garantisca la qualità dell’intero sistema. Il tavolo tecnico così costituito dovrà quindi affrontare sistematicamente le difficoltà e agire sull’intero territorio nazionale con un sano confronto tra le parti, coinvolgendo la totalità degli attori istituzionali del sistema orafo. Il protocollo d’intesa, ha evidenziato Franco Giglio consigliere d’Amministrazione del Tarì,· sottoscritto dalla Federazione·e il Tarì, rappresenta solo la base di una collaborazione che noi tutti ci auguriamo duratura e proficua. Nel suo ambito, particolare attenzione va riposta all’istituzione del tavolo tecnico che, oltre a verificare il buon andamento della applicazione del protocollo stesso, dovrà, a mio parere, allargare la discussione ed il confronto su molte problematiche·che oggi affliggono il nostro settore. Design, materiali innovativi, ampliamento della gamma di prodotti, modifiche del sistema distributivo e conseguente mutazione dei punti vendita al dettaglio, sono solo alcuni dei temi sui quali si dovrà aprire un confronto serio, se vogliamo dare nuova energia al nostro settore, che da lungo dà segni di grossa stanchezza.

FEDERAZIONE NAZIONALE DETTAGLIANTI ORAFI GIOIELIERI ARGENTIERI OROLOGIAI – fondata nel 1953, riunisce tramite il sistema territoriale di Confcommercio – Imprese per l’Italia, circa 8000 aziende del comparto. Da sempre la Federazione è impegnata· per una maggiore qualificazione professionale della categoria che rappresenta. Nel suo complesso il dettaglio orafo – gioielliero – argentiero – orologiaio è costituito da circa 20.000 aziende, per lo più a carattere familiare, che occupano circa 63.000 persone. Tra le iniziative federali hanno particolare rilievo· quelle che tendono alla trasparenza del commercio orafo, poiché la Federazione ritiene che solo· mediante un corretto e chiaro rapporto ·con gli enti del settore, con l’amministrazione statale e con lo steso consumatore sarà possibile guardare al futuro con ottimismo.·

·IL TARI’ S.c.p.A. Il Centro Orafo il Tarì, inaugurato nel 1996, nasce per dare risposta alle esigenze del settore orafo campano. Vero e proprio polo industriale, coinvolge 370 aziende sia di produzione che di commercializzazione all’ingrosso per un totale di oltre 3500 addetti.

Struttura a carattere consortile rappresenta un esempio strategico ed organizzativo senza precedenti. E’ un simbolo di coraggio imprenditoriale, di visione, di condivisione di obiettivi senza confronti in Italia e nel mondo.

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