Federpreziosi Federazione Nazionale delle Imprese Orafe Gioielliere Argentiere Orologiaie
7 novembre 2013 – Allarmanti le notizie sul proliferare dei “compro oro” che vanno diffondendosi con progressione geometrica.”anche alla luce della disperazione dovuta alla crisi delle famiglie italiane vivono, non trovando alternative alla “svendita” dei preziosi per riuscire a sopravvivere”. È quanto afferma , lo scorso 5 novembre, in un’interrogazione a risposta scritta indirizzata ai ministri dell’Interno, dell’Economia e delle Finanze e dello Sviluppo Economico, il deputato del Movimento Cinque Stelle, On. Luigi Di Maio.
Quest’ultimo chiede al governo se “intenda assumere iniziative per istituire un registro finalizzato alla loro mappatura; e se non ritenga di dover porre in essere un piano di controlli per monitorare la situazione sul territorio; accertare scrupolosamente da dove derivi il denaro contante con il quale viene acquistato l’oro; trovare la modalità per impedire che possano effettuarsi operazioni in nero non registrate e verificare che l’oro acquistato non venga riutilizzato per il finanziamento di attività e/o investimenti illeciti”. “Desta sgomento – sottolinea l’On. Di Maio – la circostanza per cui sempre più spesso la nascita dei cosiddetti ‘compro oro’ avvenga a poche decine di metri da esercizi commerciali dedicati al gioco d’azzardo legalizzato con slot machine e simili, all’interno dei quali sempre più soggetti sviluppano rovinose psico-patologie legate alla dipendenza dal gioco d’azzardo stesso”.
