A prevederle, se approvato dal Parlamento, è il disegno di legge AS 1747 presentato al Senato il 22 gennaio e ancora in attesa di essere assegnata alla commissione competente. Infatti, l’articolato, non solo prevede una sanzione pari a 500 euro nell’ipotesi di omessa installazione del POS, ma la stessa sanzione può anche raddoppiare qualora – in caso di controllo e di contestazione da parte della Guardia di Finanza, non si provveda, entro i 30 giorni successivi, ad adeguarsi con l’installazione della strumentazione tecnica necessaria (il POS) per consentire l’utilizzo del bancomat. Le Fiamme Gialle possono anche disporre la sospensione dell’attività. Il tentativo è quello di colmare un vuoto legislativo sull’utilizzo del POS le cui disposizioni in materia non prevedono, allo stato attuale, alcuna specifica sanzione in caso di inadempimento seppure in base all’articolo 15, comma 4, del Dl 179/2012, gli operatori al dettaglio e non solo, sono tenuti, dal 20 giugno 2014, ad accettare pagamenti a mezzo bancomat, se di importo superiore a 30 euro.
Leggi il disegno di legge