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ORO O MAI PIU’

La Federazione Nazionale Dettaglianti Orafi – Confcommercio sostiene un’iniziativa promozionale dedicata ai dettaglianti orafi con la scopo di  valorizzare i gioielli unbranded  e la professionalità del gioielliere.

In collaborazione con i promotori del progetto Oroomaipiù riteniamo utile formulare una piccola ma significativa azione promozionale, rivolta agli associati che offra l’opportunità alla categoria di poter avere una maggiore visibilità.

La prima proposta che  segnaliamo consiste nella realizzazione di un kit che include:

 • un espositore da vetrina, adattabile a diverse esigenze in termini di dimensioni, contenente:

  • un immagine ‘in movimento’ di sicuro effetto;
  • uno spazio personalizzabile utile ad  esporre il gioiello ‘scelto dal negoziante’ ;
  • un messaggio attuale che punta sul valore (economico ed emotivo) dell’oggetto prezioso.

Vi è anche un messaggio che invita il ‘passante’ a entrare in gioielleria per entrare a ritirare una copia gratuita della pubblicazione dedicata ai gioielli.

 • 100 copie di una pubblicazione coordinata con l’espositore dallo stile elegante, ma adatta a differenti target, con contenuti mirati a valorizzare il ruolo del gioielliere nel processo di scelta e acquisto di un gioiello e l’importanza di ‘recuperare’ una vera e propria cultura dei preziosi. La pubblicazione è personalizzabile sul retro con marchio e indirizzo della gioielleria.

 Il costo complessivo, spese di spedizione incluse, è di Euro 250,00.

Tuttavia, poiché l’efficacia di tali strumenti è data dal raggiungimento di una massa critica, la produzione dei materiali è vincolata al raggiungimento di almeno 200 prenotazioni. Per esprimere il proprio interesse c’è tempo fino al 20 Ottobre.

Troverete maggiori informazioni sul sito www.oroomaipiu.it che Vi invitiamo a visitare.

E’ richiesta una registrazione molto rapida per l’accesso in cui, come dati obbligatori, sono richiesti unicamente il nome  dell’azienda e un indirizzo e-mail valido.

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 Nell'industria la crisi del mercato interno è stata pagata soprattutto dalla gioielleria e dal comparto dei mobili  che dal 2005 hanno visto scendere i fatturati del 26%.

 Se i mobili e comparto del legno made in Italy  sui mercati esteri tengono ancora, cala l’appeal dei nostri gioielli che segnano un  -10% in materia di export A scattare una nuova foto del nostro paese e il rapporto del Centro Einaudi, realizzato utilizzando dati dell'Eurobarometro, servizio della Commissione europea. Il Rapporto , giunto alla sua diciottesima edizione, analizza l'evoluzione dei mercati mondiali dal punto di vista degli sviluppi congiunturali, dei settori, delle imprese, delle regole, e la posizione dell'Italia nell'economia globale.

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