Federpreziosi Federazione Nazionale delle Imprese Orafe Gioielliere Argentiere Orologiaie
una grande squadra di imprenditori con la voglia di fare squadra nel solco della legalità al di là delle proprie attività
25 Novembre – Legalità da non intendersi come semplice luogo comune ma come sprone a far meglio tutti insieme per rilanciare la propria città, le proprie imprese in un ambito ove le singole individualità quando si vuole operare rispettando le norme sono al servizio della collettività e del miglioramento della qualità sociale del territorio.
Questo il concetto dominante di una serata all’insegna della collaborazione e del fare sistema ove temi, ampiamente condivisi dagli oltre 150 presenti in sala, quali la cultura della legalità, la collaborazione con le Istituzioni, con i rappresentanti dello Stato, la necessità di veder garantita da parte dello Stato la certezza della pena ampiamente motivata dal Presidente della Corte d’Appello di Napoli, dott. Luigi Riello, ma soprattutto è emerso, a seguito delle riflessioni del Questore del capoluogo partenopeo dott. Guido Marino, la spinta ad analizzare quanto avviene all’interno della propria impresa per sostenere con ancora più forza e convinzione lo slogan della serata e della giornata di mobilitazione nazionale dell’intero sistema Confcommercio “legalità ..mi piace” .
Sul rilancio delle attività costiere quale propulsore dell’economia locale è intervenuto il comandante della capitaneria di porto di Castellammare, dott. Guglielmo Cassone.
Protagoniste dunque le oltre 600 imprese associate ad Ascom Confcommercio Stabia coordinate da un brillante e determinato Johnny De Meo che di fronte agli interventi dei rappresentanti delle Istituzioni presenti, moderati egregiamente da Giovanna Del Gaudio, giovane imprenditrice del settore alberghiero, ha voluto ribadire il ruolo dell’associazione di rappresentanza e la massima disponibilità ad un confronto costante e schietto nell’interesse comune.
Da sottolineare l’intervento di Salvatore Trinchillo presidente della FIPE Campania che oltre a scattare una fotografia ad alta risoluzione del comparto campano rappresentato da oltre 10.000 aziende ha avuto il merito di illustrarne nel contempo le aspettative nonché le esigenze di legalità per favorirne la ripresa.
Steven Tranquilli, direttore Federpreziosi Confcommercio ha, invece, voluto fornire uno spaccato del comparto dalle rinnovate esigenze di sicurezza alla luce degli ultimi episodi di criminalità che hanno coinvolto aziende associate, all’abusivismo commerciale che quotidianamente ci sottrae, in barba alla miriade di autorizzazioni ed adempimenti richiesti a chi opera nella legalità, importanti fette di mercato, alla contraffazione sia nel settore gioielliero che orologiero con le inevitabili conseguenze che si ripercuotono non solo sulle nostre economie ma sulla salute dei cittadini andando nel contempo ad alimentare, con i lauti ricavi ottenuti, la criminalità organizzata. Un breve cenno non poteva mancare alla realtà commerciale dei compro oro, fenomeno da attenzionare per le sue peculiarità che coinvolgono troppo spesso, stando alle cronache, attività illegali. Ho voluto, inoltre soffermarmi sulle tre proposte legislative in materia di preziosi attualmente in discussione alla X commissione del Senato la cui rapida approvazione avrebbe il merito di regolamentare il mercato dei preziosi, il materiale gemmologico nonché le attività di compravendita di oro usato.
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