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21 novembre – L’Associazione Orafi ed Orologiai della Provincia di Savona ha celebrato ieri a Tovo San Giacomo, nel savonese,  la festa di Sant’Eligio, patrono della categoria. Ricco il programma con la visita in mattinata al Museo dell’Orologio da Torre G. B. Bergallo che ospita gli orologi costruiti artigianalmente per torri …

Con i colleghi e amici milanesi condividiamo, anche se questa volta la nostra partecipazione può essere solo virtuale, la tradizione delle celebrazioni estive del patrono Sant’Eligio. Un’ulteriore dimostrazione dello spirito che anima quella che il presidente Andrea Sangalli definisce “non solo una squadra, ma una famiglia”.

Per gli orafi di tutta Italia le celebrazioni per il patrono Sant’Eligio continuano ad essere una tradizione estremamente viva e profondamente sentita. Con immutato spirito di vera aggregazione hanno celebrato con riti religiosi e conviviali la figura simbolo della loro categoria: quell’artigiano che, non solo per la sua abilità ma …

Come tutti gli anni, da ormai lunga tradizione, sono molte le associazioni  che organizzano momenti conviviali in occasione della festa di S. Eligio, patrono degli orafi e argentieri che ricorre  il 1° dicembre, questi gli appuntamenti che si svolgeranno:

Genova - Savona - Palermo - Ragusa - Bologna - Milano - Ravenna

Con l’arrivo dell’estate sono molte le Associazioni che festeggiano Sant’Eligio il protettore degli Orafi. Una tra questa è la sempre dinamica, Associazione Orafa Lombarda, la quale commemora il Santo secondo tradizione alla fine di giugno in occasione della ricorrenza della nascita. Una consuetudine che non è possibile datare, basti pensare …

una ulteriore disamina della serata a cura  segretario dell’Associazione, Salvatore Ciulla. Domenica 23 giugno si è svolta a Palermo la tradizionale messa di S.Eligio, patrono degli orafi e degli argentieri. È ormai consuetudine fin già dal 2006,celebrare la funzione all’aperto,proprio davanti ai ruderi dell’antica chiesa di S. Eligio, fondata nel …

Essere rappresentati da un Santo, che era stato vescovo, orafo e monetiere di corte, costituisce ancor oggi, a cinque secoli di distanza, motivo per ricordare le origini illustri di una categoria che dal contatto con le classi sociali anche culturalmente elevate traeva quotidianamente motivo di orgoglio. Come tutti gli anni, …