1° Dicembre 2015 – Il Pd ha presentato alla Camera in Vª Commissione Bilancio un emendamento alla Legge di Stabilità che prevede l’obbligo di accettare pagamenti attraverso carte di debito e, quindi bancomat, per importi inferiori a 30 euro. Dal 30 giugno 2014 è in vigore l’obbligo di munirsi del POS solo per pagamenti di importi superiori ai 30 euro e solo se richiesto dal cliente.
Secondo Sergio Boccadutri, responsabile innovazione del Partito Democratico che ha presentato questo emendamento, si tratta di “una questione di libertà. Vogliamo che i cittadini siano liberi di scegliere come pagare, in qualunque situazione”. L’emendamento introduce anche sanzioni, attualmente non previste, per chi non rispetta la norma.
“Da mercoledì 9 dicembre” commenta il direttore di Federpreziosi Steven Tranquili, “dovrebbero – il condizionale è d’obbligo – entrare in vigore i tetti alle commissioni interbancarie applicate ai pagamenti elettronici, imposti dall’Unione Europea. Tali commissioni saranno pari allo 0,3% sul valore della singola transazione per le carte di credito e allo 0,2% per i bancomat e le carte prepagate. Non resta che augurarci che le commissioni versate agli istituti di credito, che variano dallo 0,5% allo 0,7% per le transazioni eseguite con il bancomat e dall’1% al 4% se il cliente utilizza la carta di credito, siano dalla prossima settimana un lontano ricordo. Sono sempre dell’idea che bisogna toccare per credere….”