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n. 22/2023 |APPUNTI DEL GIORNO|

Stamane il metallo giallo con consegna immediata passa di mano a 1883,46 dollari l’oncia , pari a 56,34 euro al g.

Sanremo prima serata: certo non banale! – Il Festival di Sanremo 2023 è partito e l’attesa non è stata solo per la gara canora, non solo per il partecipato inno e il “prezioso” monologo/tributo alla Costituzione nel suo 75esimo anniversario dal suo varo, ma anche per guardare i look dei conduttori, dei cantanti e degli ospiti, per quella che anche nei prossimi giorni si preannuncia come una passerella di abiti grandi firme, ma anche di capi e gioielli pensati per stupire.
Elodie ama gli anelli con le rose, “i miei preferiti”. Una passione, quella per gli accessori, che continua anche lontano dai riflettori: La giovane artista, dalla timbrica calda e dalla voce potente, sul palco del Festival di Sanremo 2023 canta di un amore finito male mentre non è così per i gioielli, almeno stando a quanto da lei dichiarato in una recente intervista.
Infatti nei suoi concerti indossa sempre un gioiello, un amuleto portafortuna: “Ho una collanina a cui tengo molto, che mi ha regalato una fan. E una catenina con ciondolo a forma di campanellina che mi accompagna ovunque”. “Mi piacciono gli orecchini e soprattutto gli anelli, ne indosso diversi su tutte le dita. D’estate scelgo lo stile etnico, d’inverno invece preferisco quasi sempre l’argento. Porto i bracciali soltanto quando ho la pelle abbronzata, penso mi donino di più. Non ho un gusto ben definito, mi innamoro dei modelli che riescono a emozionarmi a prima vista, per questo non compro mai online ma guardo le cose dal vivo”.
Andiamo avanti, con le diverse pennellate che ci riserveranno i variegati look di coloro che si alterneranno sul palco sanremese.

I gioielli e le donne: un’eterna storia d’amore – La regina Margherita a ogni anniversario di matrimonio riceveva in regalo dal suo consorte Umberto I di Savoia un filo di perle (le malelingue mormoravano un filo a ogni nuova amante). Joan Crawford si separava difficilmente da un braccialetto tintinnante di statuette di Oscar in miniatura inframezzate dalle dichiarazioni dei suoi innamorati. Marlene Dietrich non prendeva l’aereo, cosa che odiava, se prima non indossava la sua collana porte bonheur carica di charms, con tanto di croce, medaglia di San Cristoforo, capricorno, stella di Davide e zampa di coniglio. Una volta arrivata a destinazione la collana tornava al suo posto sino al volo successivo. Sul fatto che ognuno attribuisca al gioiello un significato personale non ci sono dubbi. Come scriveva infatti Richard Klein in Jewelry Talks (2002) “ogni donna è i gioielli che porta”. L’avidità di Rossella O’Hara in Via col Vento, per esempio, traspare quando Rhett le chiede: “Ditemi cosa volete dall’Inghilterra.
Un anello? Come vi piacerebbe?”. “Oh, di brillanti, Rhett, molto grosso!”. “Benissimo; avrete un grosso anello, tanto grosso che le vostre amiche meno fortunate potranno consolarsi sussurrando che portare gemme così grandi non è da signora”.
A parte tic, vezzi e piccole manie, il possesso del gioiello risponde a un bisogno quasi atavico. Un desiderio che nasce dalla necessità di marcare con oggetti duraturi e incorruttibili i momenti importanti della nostra vita. Proprio per questo, il suo potere simbolico rimane fortissimo.
Gli uomini tendono a regalare gioielli per dimostrare il loro amore – e San Valentino è occasione ghiotta – o per farsi perdonare un tradimento. Le donne preferiscono i gioielli ai fiori: forse perché hanno un che di “eterno”? Non è un caso i gioielli scandiscono anniversari e ricorrenze e sono forse i più universali pegni d’amore, a partire dall’anello di fidanzamento. Il “brillocco”, insomma, continua a piacere e a essere il principale simbolo di amore. Al di là del classico diamante, da sempre epitome di eternità e inscalfibilità, le pietre colorate fanno il resto. E se il rubino, con il suo rosso profondo, è la pietra della passione e del fuoco divampante, lo smeraldo simboleggia fedeltà e amicizia, mentre lo zaffiro, per il suo color azzurro, è stato spesso associato alla figura della Vergine e alla purezza. Oggi a volte a fare concorrenza all’anello di fidanzamento c’è il tatuaggio. Nella maggior parte dei casi costa meno, ma ha un grosso svantaggio. Alla fine di un amore, l’anello basta toglierlo, e poi magari fare come Paulette Goddard, che trasformò i suoi vecchi anelli di fidanzamento in altrettanti charms di un braccialetto. Con il tatuaggio invece diventa tutto più complicato. Vuoi mettere?

Oro sempre più amato – Abbiamo già evidenziato come, secondo il World Gold Council, l’anno scorso la domanda annuale di oro è aumentata del 18%, raggiungendo le 4.741 tonnellate. Questo forte aumento è stato alimentato sia da un notevole incremento delle monete e dei lingotti (gli acquirenti al dettaglio hanno iniziato a pensare come i banchieri centrali) sia dal settore ufficiale (banche centrali e fondi sovrani) che ha acquistato 1.135 tonnellate – la quantità maggiore dal 1967. Le banche centrali dei mercati emergenti sono state responsabili della maggior parte degli acquisti nel 2022: nello specifico parliamo di Egitto, Qatar, Iraq, Emirati Arabi Uniti, Turchia e India. Il quarto trimestre ha visto anche il ritorno della Cina, la seconda economia mondiale, come partecipante attivo al mercato, con l’aggiunta di 31 tonnellate a novembre e 32 tonnellate a dicembre, continuando così a ridurre la sua dipendenza dal dollaro. Una dinamica che, secondo il giudizio di Ned Naylor-Leyland, investment manager Gold & Silver di Jupiter AM, riportato sulle pagine di Milano Finanza, cambierà una volta che l’oro avrà superato il livello psicologicamente e tecnicamente importante di 2.000/2.100 dollari l’oncia.

n. 22/2023 |APPUNTI DEL GIORNO| Mercoledì 8 Febbraio 2023 – S. Girolamo Emiliani

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