n. 33/2024 |APPUNTI DEL GIORNO|

L’oro stamane non mostra segni di vivacità: il contratto spot scambia a 2.031,36 dollari l’oncia pari a 60,80 euro al grammo

Importanti novità in casa IEG – Italian Exhibition Group-IEG ha sottoscritto un accordo per l’acquisizione del 51% del capitale della società Palakiss, centro orafo situato in Viale dell’Oreficeria a pochi metri dall’ingresso ovest di Fiera Vicenza. Il corrispettivo dell’acquisizione è stato definito in un milione di euro. L’acquisizione. finanziata con mezzi propri, prevede un’opzione call per l’acquisto del residuo 49% del capitale, esercitabile decorsi 30 giorni dall’approvazione del bilancio di esercizio 2024 e valida per i successivi tre anni, ad un prezzo da determinarsi sulla base dell’EBITDA medio risultante dai due bilanci d’esercizio approvati. Il Palakiss ha uno spazio espositivo di 5.000 metri quadri. In questa prima fase Andrea Marcon, lo storico fondatore del Palakiss, ne rimarrà Amministratore Delegato.
Come sottolinea Corrado Peraboni, CEO di IEG, “L’operazione rappresenta un ulteriore passo nella strategia definita dal Gruppo nell’accrescere e arricchire il portafoglio dei propri prodotti. L’acquisizione costituisce, infatti, un’occasione per rafforzare la specializzazione settoriale dell’industry orafa che serviamo e che contribuiamo a supportare al fine di creare continue opportunità di business”.
“L’acquisizione consentirà a IEG di ampliare la propria offerta nel settore Jewellery & Fashion – ha annunciato Marco Carniello, nominato nei giorni scorsi Chief Business Officer di Italian Exhibition Group – creando interessanti sinergie con i principali eventi già consolidati all’interno del portafoglio prodotti di IEG, quali Vicenzaoro, T.Gold e Oroarezzo. Sotto una gestione condivisa e unificata, l’operatore internazionale in visita a Vicenza potrà accedere ad una gamma ancora più ampia di prodotti e di servizi legati al mondo del gioiello e avrà un interlocutore unico in grado di garantire la migliore esperienza di business”.
Nella struttura fieristica vicentina il ruolo di Global Exhibition Manager è stato assunto da Matteo Farsura mentre Mario Vescovo mantiene le funzioni di direttore di sede e delle operations.

La formazione non conosce stop – A Bari ha preso il via il programma formativo che prevede 6 appuntamenti nel corso delle prossime settimane. Il primo, tenutosi ieri, è stato occasione di confronto sulle tematiche di maggior rilievo in campo normativo, tra le quali è emersa nuovamente la necessità di maggior chiarezza, tra gli altri, in tema di “cambio merce”. A tale proposito, va ribadito che nei contratti stipulati fuori dei locali commerciali e a distanza, e dunque anche in caso di acquisti online, il consumatore ha a disposizione lo strumento di tutela del diritto di recesso (anche detto “diritto di ripensamento”). Il consumatore ha il diritto inderogabile e irrinunciabile di recedere da questi contratti entro 14 giorni dalla data di consegna dei beni senza dover fornire alcuna motivazione e senza dover sostenere alcun costo, se non quello diretto della restituzione dei beni. Ciò sempre che il gioielliere non abbia concordato di sostenere anche questo costo o abbia omesso di informare il consumatore che tale costo fosse a suo carico. Vi è tuttavia un’eccezione: il diritto di recesso non si applica ai contratti di modesta entità negoziati fuori dei locali commerciali (articolo 47, comma 2, Codice del consumo). Ai fini della qualificazione di un “contratto di modesta entità”, il limite previsto è pari a 50 euro, conformemente a quanto stabilito dalla normativa UE. Il diritto di recesso può essere esercitato solo per contratti conclusi a distanza o negoziati fuori dai locali commerciali (art. 52 Codice del Consumo), pertanto non può essere esercitato nel caso di acquisti effettuati in negozio salvo diversi accordi tra venditore e cliente (vedi scontrino di cortesia etc.).  Si tenga conto che ogni prodotto ha una garanzia di 2 anni ed il venditore è obbligato ad adempiere gratuitamente nel caso in cui la merce sia difettosa o presenti dei malfunzionamenti, al ripristino delle condizioni inziali o alla sua sostituzione nel caso non sia possibile ripristinarlo. La riduzione del prezzo e la risoluzione del contratto – secondo quanto previsto dal Codice del Consumo – possono essere applicate solo quando la sostituzione e la riparazione del prodotto difettoso non sono possibili. Oppure, su richiesta del consumatore se il venditore non ha provveduto per tempo o se la riparazione in garanzia ha comportato notevoli inconvenienti.

La fiera dell’oro di Vicenza ci sorprenderà.  Scopriamo come – Nel 2024 Vicenzaoro celebra 70 anni di manifestazioni orafe. E lo fa riqualificando e ampliando il quartiere fieristico con un investimento da oltre 60 milioni di euro. Il progetto, annunciato alla manifestazione dello scorso gennaio rientra nel piano quinquennale di IEG-Italian Exhibition Group, che era stato rinviato a causa del Covid. Gli spazi espositivi aumenteranno del 20%, la nuova area su due piani sarà più funzionale e luminosa, il salone T.Gold dei macchinari orafi tornerà nel quartiere fieristico. I lavori inizieranno a febbraio 2024 e saranno terminati a gennaio 2026. Nel frattempo, nessuna variazione del programma delle manifestazioni previste. Gli operatori potranno quindi seguire i lavori da vicino. Intanto, qualche anticipazione qui: https://www.youtube.com/watch?v=ttTJNA73vqQ

n. 33/2024 |APPUNTI DEL GIORNO| Giovedì 22 Febbraio 2024 – S. Margherita