n. 50/2023 |APPUNTI DEL GIORNO|

Oro ballerino – Su è giù va il metallo giallo portando le quotazioni nel corso della giornata di ieri a superare, seppure di poco, il tetto dei 2.000 dollari l’oncia ovvero dei 60 euro al grammo. Carlo Sangalli sul Quotidiano Nazionale “meno tasse per crescere, la riforma del fisco va nella direzione giusta”. Aggiornato il codice del consumo. Riviste le tutele a favore dei consumatori, soprattutto nell’ambito del commercio elettronico. Un tuffo nel passato, ma molto presente, per parlare di orecchini attraverso le parole di Maria Bellonci, tra le ideatrici del Premio Strega.

Confcommercio e le tasse – “Meno tasse per crescere, la riforma del fisco va nella direzione giusta”. Sul Quotidiano Nazionale iI presidente di Confcommercio promuove l’impianto generale e gli obiettivi: “ora serve un confronto strutturato e continuo con le parti sociali” e poi “le scelte in materia di Irpef e Ires potranno favorire il reinvestimento degli utili in azienda”. “Bene l’impianto generale e gli obiettivi che la riforma si propone di perseguire – avvisa Carlo Sangalli – mi riferisco anche all’impulso alla crescita attraverso la riduzione del carico impositivo, al contrasto di evasione ed elusione, alla semplificazione degli adempimenti, alla certezza del diritto. Sono obiettivi ambiziosi ma fondamentali che rendono lungo e complesso il percorso di riforma. Anche nella prospettiva dei ventiquattro mesi previsti per l’adozione dei decreti legislativi di attuazione dei principi di delega. Per questo, serve un confronto strutturato e continuo con le parti sociali”.

Maggiori tutele per il consumatore – Sabato 18 marzo è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo 7 marzo 2023 n. 26 che, in recepimento di una direttiva europea, modifica il codice del consumo inserendo interessanti tutele a favore dei consumatori, soprattutto nell’ambito del commercio elettronico. Si prevedono, ad esempio, norme per limitare le recensioni fasulle, la pubblicità mascherata nelle ricerche online, l’utilizzo non dichiarato del cosiddetto pricing dinamico (cioè commisurato al profilo di ciascun utente e variabile anche nel tempo), si introducono regole più chiare per il ripensamento digitale, le sanzioni, i risarcimenti e così via. Il decreto entrerà in vigore il prossimo 2 aprile.

Orologi: aggiornati i dati di mercato – Giovedì 23 marzo prossimo dalle ore 11:00 alle ore 13:00 ASSOROLOGI, l’associazione di Confcommercio dei produttori e distributori di orologeria, presenta nella sede di Confcommercio Milano in Corso Venezia 47, i risultati dell’indagine “Consumer” 2022 sugli orologi da polso. La ricerca è stata elaborata effettuando un’analisi comparativa su più fonti: l’indagine mensile Retail panel di Gfk, che monitora le vendite di orologi da parte dei punti vendita, il Consumer panel, ricerca annuale che sempre Gfk redige per conto di ASSOROLOGI sugli acquisti da parte del consumatore italiano, e, infine, i dati sull’interscambio con l’estero forniti dall’ISTAT e dalla Federazione dell’Industria Orologiera Svizzera. I risultati negli appunti dei prossimi giorni.

All’asta l’audace bracciale dell’Angelo Azzurro – L’iconico bracciale di rubini e diamanti “Jarretière” di Van Cleef & Arpels della star hollywoodiana Marlene Dietrich andrà all’asta da Christie’s a New York il 7 giugno. L’attrice tedesco-americana acquistò il gioiello nel 1937 e lo indossò in seguito nel film giallo “Paura in palcoscenico” del regista Alfred Hitchcock del 1950. Successivamente fu vista indossare il prezioso bracciale anche in occasione degli Academy Awards del 1951.

Per le donne la scelta degli orecchini non è cosa semplice – Nel lontano 1956 la scrittrice Maria Bellonci, tra le ideatrici del Premio Strega, nell’ambito di un sondaggio tra artisti, letterati, giornalisti, orafi e pittori promosso da L’Araldo Orafo – organo di stampa dell’allora Associazione Orafa Romana – a proposito di orecchini affermava “Di tutti gli ornamenti femminili gli orecchini sono quelli che meglio ‘geometrizzano’. Per l’irraggiamento simmetrico delle loro luci, il viso di una donna ornata di orecchini è avvolto in una trama delicata delle loro rifrangenze, reso più preciso di linee e più alleviato insieme. S’intende che l’effetto è condizionato ad una sapiente scelta della forma e della materia di questo ornamento: perché gli orecchini rispondono a regole misteriose di equilibrio con il volume della testa, con la lunghezza del collo, e persino con le misure della persona che li porta. L’orecchino più bello, secondo me, è la perla, grande o piccola, rotonda a goccia, bianca per le brune, rosea o grigia per le bionde, dorata per le donne a capelli ramati. Gli orecchini ‘si sentono’, tengono compagnia; la lieve pressione della molla sul lobo dell’orecchio basta a ricordare la loro presenza. Quando scrivo, per essere assolutamente sola, me li tolgo e li metto sul tavolino; essi ridono fra una carta e l’altra, si nascondono, ammiccano, rotolano via. E se esco in una giornata di vento, li sento stringersi alle mie orecchie. ‘Saldi. mi raccomando!’ sussurro; e loro tintinnano di qua e di là con una risatina.” Che descrizione! Non mancheremo nei nostri prossimi appuntamenti di raccontarvi altri punti di vista sugli orecchini che, come afferma Fabrizio Caramagna, “passano il tempo a reiventare la luce del viso”.

n. 50/2023 |APPUNTI DEL GIORNO| Martedì 21 Marzo 2023 – S. Benedetta