4 Novembre 2013 – In seguito alle allarmistiche notizie diffuse ed enfatizzate nei giorni scorsi dalla stampa, è stata diffusa (v. Il Sole-24 Ore del 1° Novembre in allegato) una nota ufficiale di smentita circa una dichiarazione del ministro Fabrizio Saccomanni in merito alla disponibilità del Governo a un’ulteriore riduzione del limite per gli acquisti in contanti.
“In relazione al dibattito su presunte iniziative normative relative all’uso del contante, il ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni ritiene opportuno ribadire che il disegno di legge di Stabilità 2014 non contiene alcuna norma destinata a modificare l’attuale regolamentazione dell’utilizzo del contante”. “In occasione dell’audizione tenutasi a Palazzo Madama il 29 ottobre, il ministro Saccomanni”, prosegue la nota, “ha esposto una relazione priva di qualsiasi riferimento alla questione. Dopo la relazione, nel replicare a un quesito posto dal senatore Marchi in merito al contrasto all’evasione, il ministro Saccomanni ha ribadito l’importanza della tracciabilità delle transazioni, senza alcun riferimento a iniziative volte a cambiare la normativa oggi in vigore”
Una risposta indiretta alle immediate reazioni negative di numerose categorie, non da ultima Federpreziosi. La notizia è risultata fortunatamente infondata, ma è servita a mettere sin d’ora in chiaro quale sarebbe l’orientamento a fronte dell’introduzione di una normativa in tal senso.
Articolo Sole24Ore – Saccomanni nessuna norma sul contante