Home » In Primo Piano » SVILUPPI NEL CASO “DIAMANTI DA INVESTIMENTO”. PRESENTATA INTERROGAZIONE AL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

SVILUPPI NEL CASO “DIAMANTI DA INVESTIMENTO”. PRESENTATA INTERROGAZIONE AL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

Roma, 3 aprile 2019 – Nuovi importanti sviluppi nel caso “truffa dei diamanti da investimento”, che, attraverso le ben note vicende, ha portato all’intervento della Procura di Milano con un sequestro preventivo di 700 milioni di Euro e che ha visto coinvolte quattro delle principali banche italiane, oltre alle aziende intermediarie.
Nella seduta della Camera n. 150 del 27 marzo scorso la questione è stata posta all’attenzione del ministro dell’Economia e delle Finanze Giovanni Tria con una interrogazione a risposta scritta presentata dagli onorevoli del Movimento 5 Stelle Massimiliano De Toma, membro della X Commissione Attività produttive, Commercio e Turismo e della Commissione parlamentare per la semplificazione, e da Raffaele Trano della Commissione Finanze.
Il documento è finalizzato a comprendere l’intenzione del Ministero dell’Economia e delle Finanze circa un intervento ufficiale per “mettere in atto iniziative al fine di evitare il perpetuarsi di fenomeni fittizi, che possono ledere l’equità dei rapporti contrattuali, penalizzando i risparmiatori” nonché per “contrastare le pratiche commerciali illegali e i rischi di riciclaggio”.
Nell’interpellanza viene posto in evidenza come “nonostante le sanzioni rilevate e gli interventi della magistratura tale tipologia di vendita di diamanti “da investimento”, viene pertanto tuttora, praticata da società intermediarie, anche su siti Internet, in cui vengono riportate indicazioni equivoche quali: “Investire in diamanti diventa interessante anche per la fiscalità. L’Incremento della quotazione del diamante è netta e le plusvalenze sono da dichiarare; sono esenti da capital gain tax e possono essere la soluzione per lasciti ed eredità. I diamanti sono un bene al portatore di libera circolazione. Investire in diamanti è una alternativa intelligente per proteggersi dalle incertezze della finanza”.
Secondo il giudizio espresso dai parlamentari firmatari “risulta pertanto urgente e necessario, porre in essere iniziative, anche di tipo normativo, volte a definire un quadro regolatorio, certo e trasparente, al fine di evitare il perpetuarsi di fenomeni fittizi, che possono ledere l’equità dei rapporti contrattuali, penalizzando i risparmiatori”.

ATTO CAMERA

 

leggi anche

LA TRUFFA DEI DIAMANTI “DA INVESTIMENTO”

Roma, 20 febbraio 2019 – “L’avevamo detto”. E’ una frase sempre spiacevole da dire e …

Powered by Rodolfo Bartucca