Roma, 18 settembre 2021 – E’ stata una ripartenza positiva quella del salone internazionale dell’oreficeria e gioielleria organizzato da IEG-Italian Exhibition Group che si è tenuto a Vicenza dal 10 al 14 Settembre scorso dopo ben 18 mesi di “assenza” a causa dell’emergenza sanitaria. Hanno potuto constatarlo i molti nostri associati che sono stati presenti ed hanno potuto riprendere il loro lavoro “dal vivo”, nel rispetto del #safebusiness by IEG, il rigoroso sistema adottato per assicurare di operare in un contesto sicuro e funzionale.
I dati comunicati a chiusura della manifestazione indicano che questa edizione “si è avvicinata ai livelli di affluenza pre-pandemia con soddisfazione trasversale da parte di oltre 800 espositori, stakeholders, visitatori totalizzando l’80% delle visite registrate nell’edizione 2019 di cui il 30% dall’estero: per il 77% dall’Europa, con in testa Spagna, Germania, Francia, il 7% dal Middle East e arrivi anche da Stati Uniti, Russia e Nord Africa”.
Vicenzaoro ha rappresentato un grande show room di prodotto per un comparto in cui resta fondamentale vedere, toccare, relazionarsi in maniera diretta. E non solo. Come sempre è stato anche un punto di aggregazione per momenti di informazione e di formazione con l’intervento di oltre 100 autorevoli speaker per tavole rotonde e dibattiti di alto profilo e la piena adesione di tutte le associazioni nazionali e le istituzioni mondiali di categoria.
Federpreziosi Confcommercio – dopo tanti mesi di operatività a distanza con webinar e riunioni – è ritornata “in presenza” con i Digital Talks, i tradizionali appuntamenti con l’universo del digitale.
L’incontro dall’intrigante titolo “Lunga vita ai negozi”, introdotto dal presidente di Federpreziosi Confcommercio Giuseppe Aquilino e condotto dal direttore Steven Tranquilli, ha avuto come protagonista il fondatore e CEO di Kiki Lab Fabrizio Valente, che ha affrontato quello che è il tema di attualità in questi ultimi mesi: la possibilità di convivenza tra due fenomeni opposti: quello dell’e-commerce e quello del ritorno al negozio fisico di prossimità.
“Da una ricerca Federpreziosi” ha evidenziato Steven Tranquilli, “oltre il 55% dei dettaglianti orafi ha espresso fiducia nel futuro. I segnali sono quindi positivi, fanno pensare a una nuova primavera per i negozi di prossimità ed è proprio questo il momento di capitalizzare l’accelerazione verificatasi nei confronti del rapporto con gli strumenti digitali adottando soluzioni omnicanale e investendo nella crescita su questo fronte”.
Secondo Fabrizio Valente “in un mondo dove ormai oltre il 40% degli utenti è abituato ad effettuare indifferentemente sia acquisti on-line sia nel punto vendita fisico, la gioielleria può diventare ‘un tempio moderno’ in grado di attrarre clienti evoluti e consapevoli, ormai abituati all’utilizzo di tecnologie e social. Il futuro delle gioiellerie non è nell’e-commerce e nemmeno di quei punti vendita che sottovalutano ogni forma di innovazione, ma di chi saprà integrare l’esperienza del ‘mestiere’ con l’utilizzo dei canali digitali per mantenere contatti e relazioni, offrire un’esperienza di accoglienza e servizio ineccepibili e, soprattutto, fare intelligente uso dei dati relativi alla propria clientela per iniziative di comunicazione e marketing on-line e off-line. L’obiettivo è quello di favorire l’affluenza al punto vendita fisico e affrontare gli investimenti in un’ottica di sistema potrà rivelarsi strategico.”
Sempre in ambito VicenzaOro, la Federazione ha confermato la propria attenzione e il proprio fattivo coinvolgimento su un nuovo aspetto del commercio dei diamanti con l’arrivo in forze sul mercato dei “laboratory grown diamonds”. Steven Tranquilli ha coordinato il talk “Il diamante naturale e il diamante sintetico: tra ordine e caos”.
Oltre il 90% di giovani intervistati nel corso di un’indagine qualitativa sulla percezione del tema sintetico-naturale da parte dei Millennials e della Generazione Z, presentata da Laura Inghirami e da lei condotta per IGI-Istituto Gemmologico Italiano, dichiara di non conoscere i temi della sostenibilità etica dei diamanti. Solo per chi ha ben presente tali tematiche l’origine delle gemme diventa un fattore rilevante per la scelta. La maggioranza del campione concorda sul fatto che il diamante naturale è il solo depositario di valore emozionale, autenticità e rarità, qualità che sono percepite come non replicabili in laboratorio. Se il 60% del campione sceglierebbe il naturale, il 35% si dice indifferente: è proprio questa la fetta di pubblico per la quale ha maggior peso una corretta e trasparente informazione.
Nei loro interventi, i rappresentanti delle istituzioni nazionali e internazionali, i maggiori esperti del settore – Gaetano Cavalieri, presidente di CIBJO-The World Jewellery Confederation, Loredana Prosperi, Direttrice dell’Istituto Gemmologico italiano, Andrea Sangalli, vice presidente e coordinatore della Commissione Diamante di Federpreziosi Confcommercio – hanno ancora una volta ribadito all’unanimità come conoscenza, etica, corretta e trasparente comunicazione siano la “chiave di volta” della professione del gioielliere. Gli strumenti che consentono di fare la massima chiarezza su affinità e differenze tra diamanti sintetici e diamanti naturali ci sono: dalle linee guida di CIBJO alla norma UNI che stabilisce la terminologia da utilizzare e le caratteristiche qualitative del diamante sintetico tagliato, alla brochure informativa realizzata dalla Commissione Diamanti di Federpreziosi Confcommercio, disponibile gratuitamente on-line sul nostro sito per tutti gli operatori. Per la loro informazione e per quella dei loro clienti.
Si è dunque ripartiti con grande voglia di dare impulso al settore nelle sue svariate componenti e con la condivisa consapevolezza – come ha avuto modo di riscontrare il vicepresidente di Federpreziosi Confcommercio Stefano Andreis confrontandosi con i rappresentanti istituzionali presenti all’inaugurazione – della necessità di favorire collaborazioni realmente significative. Per questo è necessario l’impegno di istituzioni e associazioni, ma, soprattutto, delle aziende e degli operatori di tutte le categorie.
IEG dà appuntamento a tutta la community a Vicenzaoro January 2022, dal 21 al 26 gennaio: il primo evento del calendario fieristico internazionale dell’anno per il settore.
Tutti gli incontri sono stati trasmessi in diretta. Per chi non avesse potuto collegarsi è disponibile la registrazione sul canale You Tube di VicenzaOro
GIOIELLIERE A PROVA DI FUTURO – Steven Tranquilli KIKI LAB – Francesco Valente