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n. 174/2023 |APPUNTI DEL GIORNO|

Quotazioni dell’oro in leggero rialzo stamane in apertura dei mercati. iil lingotto viene ceduto a 1944,63 dollari l’oncia pari a 58,41 euro al grammo.

Manovra: perplessità di Bankitalia e Confcommercio – Per Bankitalia il debito ha effetti negativi sulla competitività dell’Italia. È quanto ha affermato il vice capo dipartimento Economia e Statistica di Bankitalia Andrea Brandolini nel confermare la previsione di crescita per quest’anno allo 0,7%. Le modifiche alle aliquote contributive e all’Irpef comporterebbero un incremento del reddito familiare disponibile di circa 600 euro.
Giovanni Da Pozzo, vicepresidente di Confcommercio, nel corso di un’audizione sulla manovra in Commissione Bilancio al Senato, ha dichiarato: “La manovra destina quasi 15 miliardi alle misure legate alla riduzione del cuneo fiscale e al ridisegno delle aliquote Irpef, che vanno chiaramente a beneficio in particolar modo delle famiglie, ma anche delle imprese”“per noi è un fatto estremamente positivo, ma nel contesto macro chiaramente si intuisce che questa manovra richiede maggior tempo per equilibrare il rapporto debito-Pil”. Ed ha aggiunto: “Bene la concentrazione sulla riduzione del cuneo fiscale, bene il debutto del sistema Irpef a tre aliquote, ma ci auguriamo che questo però sia l’inizio di un percorso strutturale”.

…e Gentiloni non è da meno “L’economia europea ha mostrato un’impressionante resilienza di fronte agli shock. Abbiamo avuto buona crescita nel 2022 e se guardiamo alla prospettiva per il prossimo anno potremmo avere ancora un livello di crescita. In ogni caso abbiamo evitato la recessione. Sappiamo però che la crescita sta perdendo lo slancio e presenterò le previsioni economiche della Commissione il prossimo mercoledì”. Le parole del Commissario UE agli Affari economici, Paolo Gentiloni, gettano un’ombra sulle prospettive dell’anno in corso e su quelle del prossimo in quanto preannunciano un ulteriore calo sulle aspettative del Pil. Un fattore che rischia di avere un impatto importante soprattutto sulla manovra economica italiana in discussione in Parlamento.

Io speriamo che me la cavo – Per le Pmi è corsa alla sopravvivenza. Accesso al credito sempre più difficile tra complicazioni di matrice europea e agevolazioni ridimensionate. Facile prevedere che la crescita dei tassi d’interesse, unita al rallentamento dell’economia e al taglio di molti strumenti di sostegno farà tornare di moda, in molti casi, il titolo di un libro e un film di qualche anno fa.

Oggi in Senato si parla di concorrenza – Limiti alle aperture di negozi a tutela delle botteghe storiche, siano esse commerciali o artigiane. Albi specifici per valorizzarle. Comuni chiamati a conciliare i conflitti tra esercenti e proprietari degli immobili, ad esempio in caso di affitti troppo «salati». Dopo una lunga gestazione, il ddl concorrenza approda oggi in aula al Senato per il via libera.

Preziosi e sostenibilità: bene ma non troppo – In termini di sostenibilità i settori gioielliero ed orologiero stanno dimostrando di aver migliorato le proprie performance con particolare riguardo alla salvaguardia del clima e alla stesura dei bilanci sociali. In fatto di trasparenza, biodiversità e diritti umani, invece, molti brand sono arretrati tanto da ottenere una valutazione non sufficiente. Questo, in estrema sintesi, il quadro che emerge dal rating internazionale del settore orologiero e gioielliero, effettuato su 21 brand del comparto e pubblicato da WWF Svizzera, dal titolo “Time for change: Demanding more transparency and responsibility in the watch and jewellery sector”.
Damian Öttli, Head of Markets WWF Svizzera ha dichiarato: “Osserviamo con grande interesse l’impegno dei marchi di gioielleria e orologeria, ma c’è ancora molto da fare. È necessario ridurre significativamente l’impatto di questo settore sulle persone e sull’ambiente. Con questa analisi (rating) vogliamo creare trasparenza e indicare un percorso verso pratiche aziendali più sostenibili”.

Bulgari e i giovani orafi del Tarì – Il nuovo anno scolastico del Tarì Design School si apre con l’assunzione di 21 studenti presso la Manifattura di gioielli di Bulgari a Valenza. La Maison Romana ha infatti selezionato orafi e incastonatori che hanno frequentato i corsi professionali presso l’istituto. Bulgari porta così avanti il percorso di collaborazione con il Tarì Design School che prosegue dal 2016 e che ha portato all’assunzione di oltre 150 studenti: 30 dal gennaio 2023.

Paese che vai compro oro che trovi – Nell’homepage del sito una giovane donna si sfila la fede nuziale. L’immagine è accompagnata da un paio di slogan: «La fine di un errore». Oppure: «Chi ha detto che i soldi non possono comprare la felicità non ha mai pagato per un divorzio». È la nuova campagna della statunitense Worthy, banco dei pegni online che ritira anelli matrimoniali usati in cambio di denaro. Al di là delle polemiche, complice una crisi economica globale che non ha risparmiato neppure gli USA, pare che il messaggio di Worthy sia passato. E se per qualcuno il banco dei pegni online “sta depredando le persone che attraversano momenti difficili”, sembra che le donne americane siano intenzionate a liberarsi del ricordo più prezioso delle nozze in cambio di soldi. Non sarà una prospettiva molto romantica. Ma è proprio su questo che punta Worthy. (Tratto dall’articolo di Filippo Merli “Banco dei pegni online compra fedi usate” pubblicato su Italia Oggi dell’11 novembre)

n. 174/2023 |APPUNTI DEL GIORNO| Martedì 14 Novembre 2023 – S. Giocondo

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