n. 182/2022 |APPUNTI DEL GIORNO|

Questa mattina a 1.675 dollari l’oncia le quotazioni spot del metallo giallo con consegna immediata, pari a 54,01 euro.

L’artigiano tecnologico – Da sempre, l’artigiano orafo immagina, inventa, risolve. Un modus operandi che, oltre ad essere un patrimonio di idee, tecniche, competenze e creatività, ha saputo tramandarsi nel corso della propria storia. La moderna azienda orafa artigiana è, dunque, una configurazione assai lontana da quella prettamente oleografica ancora presente nell’immaginario collettivo. Quella che si fa strada oggi è una figura ibrida, è un imprenditore con la I maiuscola, che non solo è in grado di far tesoro dell’abilità del vecchio maestro orafo nel dare forma alla materia, ma di coniugare metodi di lavorazione tradizionali con l’utilizzo di strumentazioni innovative sfruttando e non adattandosi ai cambiamenti dettati dalla tecnologia digitale.
Quanti esempi abbiamo sotto i nostri occhi!
Uno per i tanti. Proprio ieri sera chi scrive ha partecipato al Premio Alfonso Lucà. Un premio alla memoria organizzato dagli artigiani capitolini, i fratelli Enzo e Niccodemo Lucà – a cui Federpreziosi offre da sempre il proprio patrocinio -per ricordare il fratello Alfredo deceduto a seguito delle conseguenze derivanti dagli eventi criminosi di cui fu oggetto negli anni ’80 con la sua attività di artigiano orologiaio. Quest’anno, nella sede del centro culturale del Trullo, ex stabilimento della storica macchina fotografica made in Roma, Rectaflex, alla presenza di nomi noti del panorama orafo della città eterna – da Massimo Licciardello a Giuseppe Petochi – hanno voluto premiare una loro collega artigiana, Cristiana Perali: con la sua “bottega” dal 1907, è espressione del miglior artigianato dell’Urbe e, proprio grazie alla capacità di creare “osmosi tecnica”, è riuscita a mescolare le sue abilità artigianali con nuovi materiali e modi di lavorare, convinta che il lavoro artigiano non è custodire acriticamente il passato, ma rinnovarsi nel tempo accettando la contaminazione della contemporaneità e le sfide della tecnologia senza aver paura di tradire la propria storia e di perdere la propria identità. Dallo sviluppo di business come quello di Cristiana dipende la sopravvivenza dei nostri tessuti urbani; dal coraggio dei piccoli imprenditori come Cristiana dipende la garanzia di poter tramandare alle generazioni future una capacità di fare che non potrà mai essere incarnata da un robot o sviluppata da un algoritmo.

Contraffazione sempre più sofisticata – L’ultima frontiera della contraffazione? Si chiama “hidden links”. “Si tratta di post, apparentemente leciti e anche accattivanti, sui social, che propongono la vendita di prodotti originali, quali abbigliamento, scarpe, orologi e gioielli. All’interno vi si trova un codice. Se lo si clicca o lo si riproduce con un copia-incolla in un punto preciso, si apre un “catalogo” di prodotti apparentemente originali, ma in realtà falsi. Il prezzo può mettere in allerta. In realtà, si offrono prodotti contraffatti sfruttando, in maniera “parassitaria” la forza del brand dell’originale”. Come spiega Mario Peserico, amministratore delegato di Eberhard Italia, presidente di Assorologi e di Indicam (l’associazione che riunisce multinazionali e grandi marchi a tutela della proprietà intellettuale e contro la contraffazione) in un’intervista a II Sole 24 Ore, da tempo sono i social la nuova “autostrada” della contraffazione. Sugli “hidden links” — fenomeno attivo da un paio di anni ma già capillarmente diffuso — Indicam ha compiuto uno studio nello specifico sugli orologi che sarà reso noto oggi a Milano nel corso della conferenza stampa alle ore 10:00 presso la sede di Confcommercio in corso Venezia. Ampio servizio sul tema a pag. 2 e 3 del II Sole 24 Ore oggi in edicola.

Governo: avanti sulla strada già tracciata – Il primo Decreto economico del governo Meloni andrà in piena continuità con quelli approvati nell’era Draghi. La conferma arriva dalla Nota di aggiornamento al Def pubblicata sabato scorso 5 novembre dal ministero dell’Economia, insieme alla relazione alle Camere, sullo scostamento di bilancio. Nei documenti si delinea l’impianto del decreto che nei programmi del governo sarà approvato alla fine della prossima settimana, subito dopo il via libera sui conti da parte del Parlamento. Per i nuovi aiuti ci sono 9,1 miliardi, frutto dell’extragettito fiscale di questi mesi. La metà, circa 4,5 miliardi, servirà a finanziare l’estensione fino al 31 dicembre 2022 dei crediti d’imposta sugli acquisti di energia e gas delle imprese e delle piccole attività economiche, nell’impianto costruito dal decreto Aiuti-ter che abbraccia anche bar, ristoranti ed esercizi commerciali. Un’altra proroga riguarderà il taglio da 30,5 centesimi sulle accise e sull’IVA di benzina e gasolio, anche questo in via di estensione fino a Capodanno.

Il tempo corre veloce – Il rimbalzo del settore orologiero nel corso del 2022, che potremo definire “boost post pandemico”, ha generato una domanda che supera ampiamente l’offerta, fatto volare le quotazioni nelle aste e spinto il secondo polso. Quest’ultimo, secondo Deloitte, salirà del 75% entro il 2030, con le vendite che cresceranno da 20 a oltre 35 miliardi di franchi.

n. 182/2022 |APPUNTI DEL GIORNO| Lunedì 7 Novembre 2022 — S. Ernesto