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43/2024 |APPUNTI DEL GIORNO|

Continua la corsa verso l’alto dell’oro – Ieri i prezzi hanno oscillato vicino al picco record raggiunto nella sessione precedente, dopo che il presidente della Federal Reserve statunitense Jerome Powell ha dichiarato che i tagli dei tassi d’interesse sono ancora probabili nei prossimi mesi se l’inflazione continua a diminuire. I prezzi spot hanno toccato nella notte scorsa un picco record di 2.152,09 dollari per oncia, registrando un rally per la sesta sessione consecutiva. Un ritmo di crescita che si è fatto rapido e incessante, tanto da spiazzare persino gli analisti che non si aspettavano un andamento così accentuato. Attualmente il prezzo spot in apertura della sessione di scambi odierna è di 63,58 euro al grammo pari 2154,40 dollari l’oncia.

Master del gioiello: pochi giorni per iscriversi –  Sono aperte fino a venerdì 15 marzo le iscrizioni al Master in “Storia, Design e Marketing del Gioiello” nato dall’accordo tra Università di Siena e imprese del comparto orafo aretino. Al percorso di studi post laurea, della durata di un anno, si accede con tutte le classi di laurea. Organizzato nel Campus Universitario di Arezzo dal Dipartimento di Filologia e Critica delle Letterature Antiche e Moderne dell’Università di Siena, è coordinato dal professor Paolo Torriti ed sempre più attento alle esigenze dei distretti orafi aretino e italiani. Negli ultimi anni è riuscito a favorire l’apertura di attività private e ad inserire nelle imprese i propri diplomati con un’occupabilità di oltre il 70 per cento. Le iscrizioni sono ancora aperte fino a venerdì 15 marzo. Previste borse di studio. Il ciclo del master comprende insegnamenti su storia del gioiello, tecniche orafe, design, management, jewelry marketing e promozione. Tra i docenti del corso ci sono artisti, designer e professionisti tra i più qualificati a livello nazionale e internazionale. In programma moduli didattici di 180 ore, di cui 100 ore di laboratorio.  I partecipanti effettueranno uno o più stage di almeno 225 ore in aziende del comparto, laboratori artigiani, enti pubblici e privati. Il laboratorio dispone di un vastissimo patrimonio per gli studi sull’oreficeria, come ad esempio l’Archivio di Costantino Bulgari, e di una delle più complete biblioteche di settore, che lo qualificano come un polo scientifico di eccellenza per lo studio della storia, della tecnica e del design di ori e argenti. Fra i promotori: Confindustria Toscana Sud Delegazione di Arezzo, Camera di Commercio Siena-Arezzo, Consulta Provinciale dei Produttori Orafi e Argentieri di Arezzo, Confartigianato, CNA. Per informazioni è possibile contattare il Direttore del Master, professor Paolo Torritipaolo.torriti@unisi.it.

Gioielliere piemontese condannato: perché… – Segnaliamo – dopo aver riportato nei giorni scorsi su questi appunti una prima indicazione tratta dalla stampa locale – le motivazioni della sentenza con cui la Corte di Assise di Asti ha condannato il gioielliere di Grinzane Cavour Mario Roggero a 17 anni di reclusione. In punto di diritto, la questione su cui a lungo si è discusso attiene al riconoscimento della causa di giustificazione della legittima difesa, esclusa dalla Corte di Assise (si veda da pagina 33 in poi nel testo delle motivazioni). Leggi le motivazioni

Successo con il digital possibile per tutti – Tra i vari dati che emergono dalle ricerche focalizzate sull’evoluzione del dettaglio in generale, a prescindere dalla specializzazione, il 74% dei consumatori preferisce spendere i propri denari in esperienze piuttosto che in prodotti. Ne abbiamo parlato a Bari nel corso dell’interessante intervento di Gloria Belloni, esperta di comunicazione e titolare dello Studio Effe Erre di Milano, nell’ambito di un ciclo formativo di sei incontri, organizzato da Assooro Confcommercio  Bari e Federpreziosi Confcommercio. In ogni caso, al di là della percentuale più o meno attinente alla nostra realtà orafa, per rispondere adeguatamente a questo trend i retailer devono essere in grado di offrire esperienze che coinvolgano i cinque sensi, raccontino una storia e rendano partecipi i clienti anche emotivamente. Questo perché un legame emotivo tra consumatore e punto vendita rappresenta un potente fattore differenziante, che può aumentare sia la fedeltà sia la spesa per l’acquisto di un monile. E se l’esperienza è un ingrediente fondamentale, l’esperienza virtuale immersiva ne rappresenta quell’evoluzione che, in maniera piuttosto rapida, sta accompagnando il settore del retail verso una vera e propria rivoluzione. Se l’avvento del metaverso, ad esempio, si concretizzerà andremo incontro a un cambiamento e a un’innovazione digitale ancora più pervasivi, che eserciteranno un impatto positivo sui comportamenti di acquisto e sulla customer experience integrando i servizi omnichannel già esistenti per abbattere definitivamente le barriere tra retail fisico e digitale . L’intervento formativo, peraltro estremamente partecipato dagli operatori della provincia, prevede, a completamento, un successivo momento di follow up one-to-one in remoto a distanza di 10 giorni per poter offrire un momento di verifica individuale ai partecipanti. Contatto: g.belloni@studioefffeerre.com.

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