69/2024 |APPUNTI DEL GIORNO|

Oro: sorvegliato speciale – L’oro resta osservato speciale sui mercati. Ieri la chiusura a 72,34 euro al grammo in un contesto di tensioni geopolitiche che ha creato una certa volatilità sulle materie prime nelle contrattazioni. Se i  timori di un’escalation in Medio Oriente sembrano essersi parzialmente alleviati, lo scenario rimane indubbiamente  incerto.  Nei fatti, lo abbiamo sottolineato nei giorni scorsi,  l’escalation di tensioni ha agevolato gli acquisti di beni rifugio contribuendo ad alzare l’asticella delle quotazioni. Questo, nonostante la forza del dollaro e le minori scommesse sui tagli dei tassi da parte della Fed. Se da un lato alcuni analisti affermano che il mantenimento dei tassi su valori più elevati per più tempo dovrebbe infatti rendere meno appetibile l’acquisto dell’oro, dall’altra il metallo giallo potrebbe accelerare ulteriormente e l’area di 3000, che per molti è il prossimo obiettivo. E ciò potrebbe non rappresentare una chimera.

Oggi a Roma: appuntamento internazionale Confcommercio – Guerra e pace, intelligenza artificiale e crescita economica, competitività e futuro dell’Unione Europea, Made in Italy: questi i principali temi che saranno al centro della ventitreesima edizione del Forum internazionale di Confcommercio “I protagonisti del mercato e gli scenari per gli anni 2000”, organizzato in collaborazione con Ambrosetti, che si svolgerà oggi e domani a Roma a Villa Miani.
Il Forum avrà inizio stamane alle ore 10.30, con la conferenza stampa del presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, in cui verrà presentato il rapporto dell’Ufficio Studi “Italia-Europa: perché non siamo competitivi”, con previsioni economiche e dinamiche occupazionali, demografiche e di produttività.
I lavori del Forum potranno essere seguiti in live tweeeting: #forumconfcommercio.

Scenari commerciali presenti e futuri, quali risposte ai cambiamenti in atto? – Nuovi stili di vita, nuove categorie di prodotto, nuovi servizi a partire da quelli logistici, innovazioni in-store e l’emergere dell’eCommerce hanno cambiato totalmente il volto del tradizionale commercio di prossimità. Il negozio, svuotato del suo significato originario di punto vendita fisico di nuovi prodotti, è in cerca oggi di nuovi significati e funzionalità. Il digitale sta cambiando i comportamenti dei consumatori, che hanno nuove abitudini di consumo e nuove modalità di relazione con i retailer. Anche l’idea di negozio, di punto vendita, viene meno del suo significato originario: lo store del futuro è più vicino di quanto pensiamo ed è il digitale, ancora una volta, ad abilitare questa nuova idea di commercio al dettaglio. Chi non cerca recensioni online prima di effettuare un acquisto? Chi non si aspetta che un retailer abbia almeno un sito informativo o un account sui Social Media? Per questo occorre cogliere le opportunità offerte dall’innovazione, offrendo esperienze d’acquisto basate sulla comprensione degli interessi e dei valori dei consumatori.
Affrontare queste sfide richiede agli operatori di puntare su 3 assi: da un lato ricercare efficienza recuperando marginalità e rendendo il processo di acquisto più semplice e fluido. dall’altro puntare sull’esperienza, valorizzando la componente esplorativa e relazionale dell’offerta.
Infine, il terzo asse, indispensabile per sostenere i precedenti: rafforzare le competenze e acquisirne di nuove in quanto il capitale umano è l’elemento essenziale di vantaggio competitivo, ancor più al crescere della digitalizzazione. Sono questi i temi della nuova fatica editoriale de Le Bussole di Confcommercio “Il negozio in trasformazione”. Leggi l’articolo di presentazione

Quale futuro per l’alta orologeria? – Chiude Watches and Wonders Geneva 2024 che si annuncia un’edizione record, con aspettative positive per settore dell’alta orologeria. Oltre 49.000 visitatori unici durante l’intera settimana (+14% rispetto al 2023), tra cui 5.700 rivenditori e 1.500 giornalisti. In attesa delle statistiche sull’andamento del mese di marzo sull’export dei segnatempo swissmade che verranno rese note giovedì 18 aprile, il settore guarda con positività al futuro.

Gioielleria e metalli preziosi: Vicenza sempre leader – Il 17 e 18  aprile prossimi in Palazzo Thiene Bonin Longare a Vicenza la due giorni del Comitato Tecnico Internazionale ISO (Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione) “Jewellery and precious metals”. Al centro del dibattito  la promozione della qualità, della sicurezza e della responsabilità sociale nell’industria della gioielleria e dei metalli preziosi, anche con l’obiettivo di migliorare la fiducia dei consumatori. Oltre all’Italia, la cui delegazione conta 11 esperti, partecipano Cina, Francia, Germania, India, Israele, Giappone, Russia, Svizzera e Regno Unito.

69/2024 |APPUNTI DEL GIORNO| Martedì 16 Aprile 2024 – S. Bernardette