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L’illegalità ha mercato – Confcommercio: l’iniziativa “Legalità. Mi piace!

Confcommercio analizza gli allarmanti dati del fenomeno della contraffazione e dell’abusivismo e formula le proposte per contrastarlo.

FEDERPREZIOSI IN PRIMA LINEA

L’illegalità coinvolge venditori ed acquirenti Confcommercio: l’iniziativa “Legalità. Mi piace!
Un fenomeno di così grande portata che Confcommercio ha dedicato un’intera settimana a iniziative che lo evidenziassero e lo diffondessero a largo raggio: dagli spot radiofonici, alla presentazione di ricerche, condotte in collaborazione con Format, che hanno fornito  una fotografia estremamente interessante e puntuale dei comportamenti dei consumatori da un lato e il sentiment delle imprese dall’altro.

La settimana di iniziative  è culminata nella Giornata di Mobilitazione Nazionale “Legalità. Mi piace!”. Organizzata da Confcommercio  lunedì 11 Novembre con l’adesione di tutte le Federazioni nazionali, le Associazioni provinciali e territoriali del sistema confederale. La Giornata è stata  aperta a livello nazionale nella sede di Confcommercio a Roma – seguita in diretta streaming dalle Associazioni territoriali collegate in tutta Italia – con gli interventi del presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, del ministro dell’Interno, Angelino Alfano, del ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato, del generale di Corpo d’Armata della Guardia di Finanza, Pasquale Debidda. Sono poi seguite le numerose iniziative di animazione programmate a livello territoriale.

Nel corso della giornata è stato presentato un documento politico sui fenomeni illegali, un glossario con la loro classificazione, un’approfondita ricerca Confcommercio-Censis sul tema, un documento di proposte per contrastarli.

Nonostante il quadro normativo italiano sia considerato da tutti i principali commentatori, sia politici che tecnici, abbastanza completo, in effetti persistono alcune difficoltà operative di non poco conto per cui risulta auspicabile la sua rivisitazione intesa a una riformulazione della fattispecie del reato e alla sua qualificazione in forma associativa così da consentire alle forze dell’ordine di avvalersi di strumenti  di indagine più incisivi ed efficaci, già usati con successo contro altri fenomeni di crimine organizzato, anche al fine di ricostruire la catena di approvvigionamento delle merci contraffatte.

Il punto di vista di Federpreziosi I dati per i preziosi Contraffazioni: rischi per l’economia e per la salute

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