Roma, 11 Giugno 2024 – Riunirsi per confrontarsi e per sviluppare nuove iniziative. Questo lo spirito della riunione Assembleare di Federpreziosi svoltasi a Roma nella sede nazionale di Confcommercio, riunione che ha visto la partecipazione dei rappresentanti territoriali. L’intervento del Generale di corpo d’armata dell’Arma dei Carabinieri, Massimo Mennitti, Comandante unità mobili e specializzate, quali i Ris, i Ros e i Gis, sul tema della sicurezza, in particolar modo negli esercizi commerciali è stato lo spunto, proprio in apertura dei lavori, per un vivace dibattito sulle attività di prevenzione e di informazione svolte dall’Arma in collaborazione con le gioiellerie. I lavori sono proseguiti con la presentazione dei layout del rinnovato sito di Federpreziosi da parte del Vice Presidente Vicario, Vincenzo Aucella. Un’iniziativa, afferma, nata grazie alla volontà di rendere maggiormente note e facilmente fruibili le attività svolte giornalmente, coinvolgendo non solo gli operatori associati ma un pubblico più vasto. Un lavoro di revisione avviato, ha proseguito nella sua presentazione, grazie al contributo della Camera di Commercio di Bari, di Confcommercio Bari e di AssoOro Bari nel quadro di un articolato programma di sviluppo svolto nel capoluogo pugliese. La creazione di una app renderà ulteriormente fruibili, nell’immediato, notizie di settore a livello provinciale e nazionale con la possibilità di geolocalizzare associazioni del sistema Federpreziosi e operatori associati. Si tratterà di un ulteriore servizio a disposizione della comunità orafa. “Una community che sempre più fa leva sulla formazione”, ha esordito nel corso del suo articolato intervento il Presidente, Stefano Andreis, che ha voluto sottolineare quanto fatto negli ultimi mesi nei rapporti con Enti e Istituzioni – divenuti oramai naturali interlocutori della Federazione in un contesto socio economico che allo stato attuale lascia ben poco spazio all’improvvisazione – così come con le associazioni territoriali, sempre più attente a fornire strumenti operativi alle gioiellerie associate. Non è mancato il riferimento alle giovani leve del comparto che si riconoscono nel Gruppo Giovani coordinato dal ravennate Francesco Ponzi con il supporto di Simone Haddad del litorale romano. Un assist prontamente colto da Ponzi che ha messo in campo le iniziative in cantiere per valorizzare il ruolo dei suoi coetanei nelle attività di famiglia e raccontare il lavoro svolto anche in previsione di incontro da tenersi nell’ambito di VicenzaOro del prossimo settembre. “Un palcoscenico ideale per concentrarci sul futuro”, ha concluso Haddad.
Rinnovare il proprio Statuto è indice di vitalità associativa e la nuova bozza presentata dal direttore Steven Tranquilli va nella direzione di ulteriore chiarezza e trasparenza nei rapporti tra la struttura e gli associati.
In apertura del suo intervento, Michele Cicalese di Salerno ha tenuto a ribadire come quello del dettaglio sia un settore che deve ancora esprimere tutte le proprie potenzialità e le cui dinamiche interne, alla luce delle evoluzioni del mercato, sono tutte da indagare, comprendere e intercettare. Il retail orafo-gioielliero rimane – ha voluto sottolineare – un’importante area di studio per la funzione della distribuzione e per le relazioni che crea tra produttori e distributori da un lato e distributori e clienti finali dall’altro. Proprio per favorire una maggiore conoscenza delle sue dinamiche a tutti i livelli, Federpreziosi Confcommercio, promuove un premio nazionale per Tesi di Laurea in memoria di Giuseppe Aquilino, Past President della Federazione scomparso nel mese di maggio 2023, volto a focalizzare l’attenzione sulle dinamiche presenti e future del dettaglio orafo italiano. “Posso dire, senza timore di essere smentito, che la professionalità unita all’enorme passione di noi operatori del comparto sono di notevole ausilio per cercare nuove direzioni, nuovi percorsi ove indirizzare la propria impresa” ha affermato il Presidente Andreis nel suo intervento di chiusura. “Ovviamente il nostro è un mestiere che si impara sul campo affrontando quotidianamente le insidie che solo un confronto costante con il mercato ci consente di superare – anche grazie al nostro Osservatorio coordinato da Format Research, strumento unico nel suo genere, almeno per il nostro settore, che ci tiene costantemente aggiornati con ricerche sullo stato di salute del comparto non solo con dati e numeri frutto di statistiche ma con analisi commentate. In tutto questo gioca un ruolo fondamentale l’essere parte di un’associazione di categoria in cui il confronto e il dialogo tra colleghi – non solo della propria ma anche di altre province – sono basilari per accrescere la propria conoscenza o, se si vuole, la propria cultura di settore. Delle altrui esperienze positive o negative i più attenti sanno fare tesoro e applicarle alla loro realtà”.
L’associazione, in definitiva, è un patrimonio culturale oggi irrinunciabile per accrescere la propria managerialità. Un bellissimo manifesto della nostra Federazione affisso nei nostri uffici, reca lo slogan “dai valore ai tuoi valori”. Un claim attuale che la dice lunga sull’importanza dello stare insieme.