n. 105/2023 |APPUNTI DEL GIORNO|

Oro in leggero ribasso stamane. Il metallo giallo con consegna immediata passa di mano a 1934,86 dollari l’oncia pari a 56,99 euro al grammo.

Confcommercio incontra il ministro delle Riforme – “La resilienza dell’economia italiana dice della reattività e della capacità adattiva di imprese e lavoro, ma anche di una dotazione di capitale sociale che si esprime nella collaborazione tra le politiche pubbliche e l’iniziativa organizzata dei privati”. Così commenta Confcommercio a seguito dell’incontro di ieri con il ministro per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione normativa, Maria Elisabetta Alberti Casellati. Per Confcommercio: “il confronto sulle riforme istituzionali merita, allora, di essere approfondito e portato a compimento per il contributo davvero rilevante che ne può derivare ai fini del perseguimento dell’obiettivo di un Paese che funzioni meglio ed in modo più semplice. È bene che la costruzione dell’agenda delle riforme muova dalla valorizzazione di possibili convergenze tra le proposte in campo ed occorre che si miri a scelte memori della lezione storica di una Costituzione virtuosamente ‘presbite’. Nel merito, bisogna misurarsi tanto con i temi della stabilità, dell’efficacia e dell’efficienza dell’azione dell’Esecutivo, quanto con la questione della rivitalizzazione del rapporto tra il Parlamento e i cittadini e i territori. Va comunque salvaguardato il ruolo regolatore e di garanzia del Presidente della Repubblica”. Leggi il testo

Il tempo non tradisce le attese – Le esportazioni orologiere hanno registrato una solida progressione su base annua in maggio, con un +14,4%, a 2,34 miliardi di franchi. La crescita è stata spinta da Italia, Stati Uniti, Cina e Hong Kong. Lo ha reso noto ieri la Federazione dell’Industria Orologiera Svizzera (FH) nel suo rilevamento mensile.
L’export verso gli Stati Uniti, primo mercato della filiera orologiera, ha totalizzato 359 milioni, in aumento del 9,8% su base annua. In Cina la situazione è migliorata: la progressione registrata è stata del 158,3% a 237 milioni, senza tuttavia raggiungere i livelli prepandemici (-10,1% rispetto a maggio 2021, quando era stato decretato il confinamento di Shanghai). Verso Hong Kong, l’export è cresciuto del 19,2% a 227 milioni.
Per l’Europa nel suo complesso le esportazioni sono aumentate dell’8,8%. Se le consegne verso il Regno Unito (+7%) e l’Italia (+23,1%) sono progredite, in calo sono risultate quelle verso la Francia (-2,9%).

Rosso: che passione! – I diamanti si possono trovare in molte dimensioni, forme e colori. Ci sono i diamanti rosa e anche quelli neri che si pensano si siano generati nello spazio. Ma il più raro e il più prezioso di tutti è senza dubbio il diamante rosso che conta solo 20-30 esemplari al mondo. Principalmente trovati in Sud Africa, Australia e Brasile, i diamanti rossi sono i più rari di tutti. Quelli colorati ottengono le loro splendide colorazioni da impurità chimiche come l’azoto presente nel diamante, ma nel caso del diamante rosso si tratta di carbonio puro. A differenza dei rubini, che ottengono il loro colore dal corindone e dall’elemento cromo. La scienza esatta di questo processo rimane un mistero molto dibattuto all’interno dei circoli geologici. Secondo Diamond Rocks London, si pensa che il colore rosso derivi da un processo denominato “deformazione plastica” che si verifica quando la pressione sotto la superficie della Terra cambia la struttura delle molecole del diamante. Insieme a questo c’è l’idea che contribuisca la deformità nel terreno. Come risultato di questo processo, la maggior parte di queste gemme è di dimensioni piuttosto piccole: da mezzo a un carato. Nonostante ciò, sono tra i più costosi al mondo, con prezzi di circa 1 milione di dollari per carato. Per la loro rarità, tra il 1957 e il 1987 nessun diamante di colore rosso puro è stato classificato dal Gemological Institute of America. Il Red Shield o Moussaieff, l’esemplare più grande al mondo, è stato scoperto nel 1989 in Brasile ed è stato venduto per 8 milioni di dollari nel 2021.
(Tratto dall’articolo “Ci sono solo 30 esemplari del diamante più raro sulla Terra” di Lucia Petrone pubblicato su Scienze Notizie)

Focus interviste – Il Nordest Quotidiano intervista il Presidente di Federpreziosi, Stefano Andreis. ”Sono solito affermare – ha sottolineato Andreis – che quello dell’orafo nelle sue svariate declinazioni è uno tra i “mestieri” più belli e affascinanti poiché si è in grado di rappresentare in un monile le aspettative di chi poi andrà ad indossarlo o, se preferite, di dare rilievo a quanto un orafo ha saputo interpretare. Da poche settimane sono al timone di una Federazione che opera in un settore che nutre grandi aspettative nel fare sistema tra tutte le sue componenti. Il contributo dei giovani iperconnessi va proprio in questa direzione e ne costituisce elemento fondamentale”.
Per leggere l’intervista clicca qui

Workshop Orafi Confindustria Vicenza – Giovedì 29 giugno prossimo, dalle ore 16:30 alle ore 18:00 nella sede di Confindustria in Piazza Castello 3, si terrà il Workshop “Le certificazioni nel settore orafo esperienze imprenditoriali a confronto” L’incontro è organizzato da Confindustria FEDERORAFI in collaborazione con la Sezione Orafi di Confindustria Vicenza. Invito: 2023_06_29_Certificazioni Workshop VI _ invito

n. 105/2023 |APPUNTI DEL GIORNO| Mercoledì 21 Giugno 2023 – S. Luigi Gonzaga