n. 15/2024 |APPUNTI DEL GIORNO|

Prezzo dell’oro in aumento questa mattina sui mercati delle materie prime: il metallo prezioso con consegna immediata (Gold spot) è scambiato a 2.030,46 dollari pari a 60,31 euro al grammo

Il gioiello in equilibrio tra logica ed emotività – Ci avviciniamo sempre più a un tipo di economia in cui l’intelligenza artificiale esegue molti compiti analitici e di pensiero, con le persone che tenderanno sempre a gravitare inevitabilmente e maggiormente verso compiti interpersonali e creativi. Ascoltiamo e leggiamo di concetti come identità, scopo, spirito, integrità, esperienza. Senza sminuire l’importanza della logica e dell’efficienza, è importante iniziare a integrare e riequilibrare anche l’altra componente nel nostro modo di affrontare la complessità, il paradigma della creatività e dell’empatia emotiva. In questo contesto si colloca il gioiello come forma d’arte “gentile”, che unisce creatività e messaggi positivi, produzione di lusso e sviluppo sostenibile. Ad affermarlo la jewelry designer Olga Corsini intervistata, in un incontro organizzato da Assogemme, da Raffaele Ciardulli sul tema della “Creatività Gentile”. Per la designer il binomio racchiude l’idea che il gioiello e il processo creativo rappresentino il risultato di un’armonizzazione sinfonica di diverse competenze artigianali che devono agire all’unisono. In questa prospettiva la creatività gentile è un modus operandi che poggia su quattro pilastri: la passione, la compassione, la condivisione e la fiducia. Quando il processo creativo rispetta questi concetti ne scaturisce un prodotto che risponde ai canoni greci di bellezza, unendo l’aspetto estetico a quello etico, sostenibile e durevole nel tempo.

Nuova Federpreziosi Firenze Arezzo è al completo – Con la nomina del vicepresidente Samuele Dini, fabbricante e gioielliere aretino, il 15 gennaio scorso si è perfezionato l’insediamento del nuovo Consiglio Direttivo Interprovinciale di Federpreziosi Confcommercio delle province di Firenze e Arezzo.  A dicembre 2023 era già stata eletta la presidente Elena Spanò, insieme al Consiglio Direttivo composto da sette colleghi imprenditori del settore orafo e preziosi, rappresentativi di entrambe le realtà territoriali: Leonardo Badii, Giuditta Biscioni, Samuele Dini, Marinella Fani, Christian Pigionanti, Marco Prosperi e Francesca Vaggi.  Restava quindi da affidare l’incarico della vicepresidenza durante la prima riunione di insediamento del nuovo Consiglio. La scelta è caduta sull’aretino Samuele Dini, che così affiancherà Elena Spanò nel mandato quinquennale.  Tra gli obiettivi del suo mandato Elena Spanò, un ancora più forte impegno sulla formazione e l’aggiornamento continuo. “Sono le chiavi per restituire alla figura del gioielliere il ruolo che gli compete – sottolinea – un professionista che esce dall’omologazione imperante sul mercato per rispondere alle esigenze del cliente in modo personalizzato. Soprattutto, un professionista che sia in grado di guidare le persone nella scelta di un oggetto prezioso ben conoscendo che in gioco, oltre al valore effettivo del prodotto, c’è un valore intangibile, simbolico ed emozionale, altrettanto importante”.

Marchio metalli preziosi: -2 alla scadenza – Si ricorda ai possessori del marchio di identificazione dei metalli preziosi l’imminente scadenza del 31 gennaio per effettuare il pagamento del rinnovo annuale alla Camera di Commercio I.A.A. di competenza ai sensi dell’art. 7 comma 2 del D.lgs. 22 Maggio 1999, n. 251. Come già riportato in questi Appunti il 10 gennaio, nelle scorse settimane le strutture Camerali di riferimento hanno posto in evidenza nei propri siti web, o in alcuni casi trasmesso ai possessori tramite Pec, tale scadenza con indicazione delle relative modalità previste per il rinnovo della concessione.

Nel rimandare alla precedente comunicazione ricordiamo che gli importi del diritto di rinnovo, sono i seguenti:

• € 32,00 per imprese iscritte all’Albo artigiani o imprese commerciali (commercio di metalli preziosi in materie prime o semilavorati, commercio di prodotti finiti di fabbricazione altrui) provviste di un proprio laboratorio di fabbricazione;
• € 129,00 per imprese industriali fino a cento dipendenti o comunque coloro che, per qualsiasi motivo, non vengono iscritti all’Albo Imprese Artigiane (sono compresi anche gli importatori di materie prime o semilavorati o di oggetti finiti in metalli preziosi).

Gioiello a tutto tondo su responsabilità sociale e sostenibilità – Con sette appuntamenti in due giorni, CIBJO-Confederazione mondiale della gioielleria ha dibattuto in fiera a Vicenza il tema della CSR (Corporate Social Responsibility) e della sostenibilità nella filiera del gioiello. Presenti alcuni tra i protagonisti più autorevoli del settore, gli incontri hanno spaziato da tematiche come tecnologia al servizio della tracciabilità, dell’approvvigionamento responsabile di diamanti e pietre preziose (Technology and Innovation in Responsible Sourcing), alla crescente disponibilità di big data – e dei software in grado di analizzarli – per ridurre parte dei rischi che per decenni hanno accompagnato il commercio di gioielli (The role of big data in understanding the diamond market and decision making), fino alle best practices sostenibili della gioielleria in oro (Investigating sustainability principles in the gold jewellery business).

n. 15/2024 |APPUNTI DEL GIORNO| Lunedì 29 Gennaio 2024 – S. Costanzo