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n. 164/2023 |APPUNTI DEL GIORNO|

Prezzo dell’oro in calo questa mattina sui mercati internazionali sull’onda dei timori per gli sviluppi della crisi in Medio Oriente. Il lingotto con consegna immediata è quotato a 1.993,74 dollari l’oncia pari a 60,76 euro al grammo.

Sempre più sfiduciati – Continua a peggiorare il clima di fiducia delle imprese e dei consumatori. A ottobre l’Istat stima una forte diminuzione del clima di fiducia dei consumatori (l’indice passa da 105,4 a 101,6) e dell’indice composito del clima di fiducia delle imprese, che cala da 104,9 a 103,9. L’indice delle imprese – osserva l’Istat – “si estende a tutti i settori salvo quello delle costruzioni. L’indice complessivo raggiunge il valore più basso da aprile 2021”. “L’indice di fiducia dei consumatori si riduce per il quarto mese consecutivo raggiungendo il valore più basso da gennaio 2023”, osserva l’Istat. Il deterioramento del clima di fiducia delle famiglie e delle imprese registrato ad ottobre è la sintesi delle difficoltà che persistono sul versante dell’economia reale, enfatizzate dalle gravi tensioni provenienti dallo scenario geopolitico: così in una nota di commento dell’Ufficio Studi Confcommercio ai dati Istat sulla fiducia di famiglie e imprese: “Le famiglie, che già da alcuni mesi hanno cominciato ad essere selettive nelle proprie decisioni d’acquisto manifestano un deterioramento nel proprio clima personale con attese di un peggioramento nei prossimi mesi. La debolezza del quadro economico interno ed estero si è inevitabilmente tradotta, con poche eccezioni, in un peggioramento del clima di fiducia delle imprese. In questo contesto, gli imprenditori del commercio tradizionale appaiono tra coloro che sembrano guardare con particolare preoccupazione al futuro, in linea con un peggioramento delle vendite e con aspettative negative. Nel complesso – conclude l’Ufficio Studi – la forte riduzione congiunturale (- 3,6%) della fiducia dei consumatori non appare statisticamente eccezionale, come è stata invece quella di marzo 2022 (- 10,3%), dopo l’invasione dell’Ucraina. Tuttavia, in ottica di lungo periodo, sebbene il legame tra consumi ed eventi esterni non sia diretto e immediato, appare crescente la sensibilità dei consumatori a shock esogeni di elevata intensità”.

Tanto tuonò che non piovve – Dopo il cortocircuito, in parte politico e in parte mediatico, che ha accompagnato le prime bozze della legge di bilancio, l’ultima versione circolata venerdì nelle stesse ore in cui il ministero dell’Economia faceva sapere di aver inviato l’ultima bozza di disegno di legge di bilancio 2024 a Palazzo Chigi per la trasmissione al Senato, non offre novità radicali su uno dei temi al centro della tempesta dei giorni scorsi. La norma riscritta evita ora di citare esplicitamente il «pignoramento telematico dei conti correnti» di chi non ha pagato le tasse ma disciplina le mosse per accelerare il «recupero coattivo». Dunque, le verifiche potranno comunque essere effettuate ma non più in modalità diretta ed automatizzata ma filtrata da software e con apposite richieste. Queste sono le novità per efficientare l’attività di riscossione, in coerenza anche con la previsione contenuta all’art. 18 della delega fiscale.

Basta trovare un capro espiatorio – L’Agenzia delle Entrate chiede scusa e annulla le lettere errate sulla compliance dei presunti incassi Pos non dichiarati. Con gli annullamenti recapitati in questi giorni l’amministrazione finanziaria, dunque, testualmente si chiede ai contribuenti di “non tenere conto” delle comunicazioni trasmesse dallo scorso 3 ottobre ed in cui segnalava un possibile scostamento tra gli importi certificati da fatture e corrispettivi ed i pagamenti elettronici ricevuti nel 2022 dal contribuente, poiché inficiate da errori riconducibili ad inesattezze commesse da alcuni operatori finanziari in fase di invio dei dati.

Spunti di marketing per le festività – Le imminenti ricorrenze che precedono le festività natalizie rappresentano un’interessante opportunità di marketing e possono ispirare azioni e comunicazioni in grado di solleticare le vendite o comunque di attirare l’attenzione del consumatore. Con questo presupposto, Confcommercio attraverso il proprio portale dedicato le Bussole Confcommercio offre un breve sussidio a beneficio delle imprese. Per saperne di più clicca qui.

Titolari effettivi d’impresa: tocca a voi – Ricordiamo che l’11 dicembre scade il termine per la comunicazione delle informazioni sul Titolare Effettivo al Registro delle imprese delle Camere di Commercio. Con la modifica della “normativa antiriciclaggio” – D.lgs. 25 maggio 2017, n. 90 – è stata istituita un’apposita sezione del Registro delle Imprese, denominata “Registro dei titolari effettivi”, al cui interno devono essere indicate le informazioni relative alla titolarità effettiva di persone giuridiche e trust. Per titolari effettivi si intendono le persone fisiche che possiedono o controllano un’entità giuridica ovvero ne risultano i beneficiari. I soggetti obbligati all’adempimento e tenuti alla presentazione della domanda di accreditamento alla Camera di Commercio territorialmente competente, sono, tra gli altri, anche i titolari delle imprese con personalità giuridica: Amministratori di tutte le Società di Capitali, SRL (ordinarie, semplificate, start-up innovative etc.), S.p.A. Lo straordinario di questa comunicazione è nell’innovazione circa la modalità di presentazione del modulo digitale che può essere sottoscritto digitalmente solo dall’amministratore, al fine di autocertificare la titolarità effettiva senza possibilità di attribuire “deleghe o incarichi a terzi. I terzi infatti possono provvedere alla “spedizione telematica” del modello già sottoscritto dal soggetto obbligato.

n. 164/2023 |APPUNTI DEL GIORNO| Lunedì 30 Ottobre 2023 – S. Germano

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