n. 93/2023 |APPUNTI DEL GIORNO|

Governo a sostegno della filiera orafa – Il Consiglio dei ministri ha approvato, nel corso della seduta di ieri pomeriggio, il disegno di legge sul Made in Italy, che reca disposizioni organiche per valorizzare e promuovere le produzioni di eccellenza, le bellezze storico artistiche e le radici culturali nazionali come fattori da preservare e trasmettere per la crescita dell’economia del Paese. A darne notizia è il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Il provvedimento prevede una serie di misure e iniziative volte a incentivare il sistema imprenditoriale di eccellenza italiana, dalla formazione alla promozione con l’obiettivo di dotare il nostro Made in Italy di nuove risorse, nuove competenze e nuove tutele.
Sono previste, inoltre, azioni per migliorare e allargare la rete tra i principali attori della promozione e della tutela della eccellenza italiana e sono inserite norme per inasprire il sistema sanzionatorio per la lotta alla contraffazione.
Nel provvedimento sono introdotte nuove misure settoriali a sostegno delle principali filiere di eccellenza attraverso la valorizzazioneGoverno a sostegno della filiera orafa.

PIL: migliora solo con l’impegno di tutti – Pil ancora meglio delle stime nel primo trimestre dell’anno e inflazione in rallentamento a maggio. Sono dati positivi quelli resi noti dall’Istat ieri: anche se non mancano segnali di incertezza per i prossimi mesi, l’economia italiana ha iniziato il 2023 a buon passo, migliore di quelli di altri Paesi europei. Nel dettaglio, da gennaio a marzo il prodotto ha fatto segnare una variazione positiva dello 0,6 per cento rispetto al periodo precedente: risultato che supera anche la stima preliminare (0,5%) diffusa dall’istituto di statistica un mese fa. Nel confronto con il primo trimestre del 2022 la variazione è dell’1,9 per cento e anche in questo caso è un dato migliore di quello ipotizzato. Stando a quanto dichiarato dal Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, ieri nelle Considerazioni Finali – le ultime prima della sua uscita, prevista a fine ottobre – “l’inflazione tornerà sotto controllo, al 2%, non prima del 2025: prima di allora resta alta la vigilanza monetaria, ma tutti devono concorrere al processo di rientro dei prezzi”.

In Emilia Romagna Confcommercio c’è – Il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli su il Quotidiano Nazionale di ieri in merito all’alluvione in Emilia Romagna: “abbiamo attivato una task force per aiutare le imprese danneggiate…”, “…moratorie fiscali e ristori anche per chi non è stato colpito direttamente, affrontare il dissesto”. Solo nei comparti del commercio, alloggio e ristorazione, sistema moda, elettricità ed elettronica, logistica e servizi alle imprese, sono oltre 68mila le imprese e più di 220mila gli addetti colpiti nei comuni alluvionati». Leggi l’articolo

Diamanti in banca: ultimi dati dalle investigazioni – A che punto sono i risarcimenti per gli acquisti di diamanti cd “da investimento”? Al 31 marzo 2023 Monte dei Paschi di Siena rende noto che sono pervenute più di 12mila richieste per un controvalore di circa 317 milioni. Le pratiche ad oggi concluse risultano complessivamente pari a 316milioni e rappresentano ben il 99,7% del volume complessivo delle segnalazioni di offerta dei diamanti della capogruppo.
Ancora molti i procedimenti penali aperti, che tuttavia risentono della frammentazione in procure differenti. Disposti con sentenza i risarcimenti per i clienti truffati dalle banche; oltre un centinaio gli indagati e rinviati a processo. Dalle risultanze investigative emergono nomi apicali di peso inseriti nel business milionario dei diamanti, con complicità e diramazioni estese. Nell’affare dei diamanti venduti in banca oltre 100 imputati sono chiamati a rispondere, a vario titolo, di truffa aggravata, autoriciclaggio e corruzione fra privati, per un presunto ingiusto profitto ai danni degli investitori quantificato in circa 500 milioni di euro.

Gli orologiai contano sui VIC – A proposito di scenari con riferimento all’orologeria, dall’inserto Orologi de La Repubblica di ieri, riportiamo alcuni passaggi dell’articolo di Giovanni Audiffredi “Il ritorno dei VIC asiatici”.
Si abbreviano in VIC, very important consumer. Sono gli acquirenti dai portafogli più importanti. Quelli che nemmeno il Covid 19 ha scalfito. All’ultima edizione della fiera Watches and Wonders di Ginevra i brand del lusso espositori hanno concretizzato più di 8000 appuntamenti con i concessionari. Il 70 per cento rappresentavano il mercato europeo. Ma, nei padiglioni si sono rivisti moltissimi asiatici provenienti da Cina continentale, Giappone, Corea del Sud, Singapore, Thailandia e Vietnam. Corrispondono ai mercati che tornano a macinare ordini. Secondo i dati della Federazione dell’industria orologiera svizzera, l’Asia nel 2022, anno con i confini di Pechino ancora sigillati dalla pandemia, rappresentava il 40% del mercato. Cosa può accadere ora che i voli sono tornati a riempirsi? I VIC, nel frattempo, continuano ad alimentare i consumi digitali. Per esempio, Tmall Luxury Pavilion dell’e-shopping cinese taobao.com attesta che i VIC che fanno importanti acquisti più di tre volte l’anno sono il 50 per cento. Tornerà il travel retail di cui anche il mercato italiano del lusso ha parecchio goduto? Probabilmente ci vorrà ancora un altro anno.

“La buriana non è del tutto alle spalle” – Ad affermarlo è Marcello Borsetti – nuovo presidente Assorologi – che inquadra così la crescita del settore: “Il mercato recupera i valori pre-covid grazie a una dinamica positiva delle fasce premium ed evidenzia la marcata ripresa del canale delle orologerie”. Laurea in economia e commercio e direttore commerciale della filiale italiana di Citizen Group, Borsetti succede a Mario Peserico, per 18 anni alla guida dell’associazione italiana di categoria, al quale rende onore: “Ringrazio il mio predecessore per le azioni intraprese, cui intendo dare continuità e anche intensificarle in relazione alle tematiche cruciali del nostro settore. Innanzitutto, la lotta alla contraffazione, senza dimenticare l’attenzione alle evoluzioni del mercato, sempre più frequenti, e il supporto alla storica scuola d’orologeria di Milano”. (Tratto dallo speciale Orologi supplemento de La Stampa in edicola stamane)

n. 93/2023 |APPUNTI DEL GIORNO| Giovedì 1 Giugno 2023 – S. Giustino