Home » appunti » n. 118/2023 |APPUNTI DEL GIORNO|

n. 118/2023 |APPUNTI DEL GIORNO|

Oro in lieve aumento in avvio di contrattazioni: il contratto spot è in rialzo a 1.961,635 dollari l’oncia pari a 56,55 euro al grammo.

Fisico e digitale: un connubio irrinunciabile – In questi anni connessi sta crescendo una generazione anagraficamente trasversale di piccoli imprenditori che mantengono la fisicità dei negozi, pur scalando interesse e fatturato con una presenza digitale che è strategica nelle vendite e tattica nella relazione. È ciò che ha profetizzato dieci anni fa il pubblicitario inglese Hugh McLeod con il concetto di global microbrand: radici ancorate alla comunità e l’ambizione di vendere ovunque. Quello che avviene è una ibridazione di canali dettata da una molteplicità di punti di contatti per clienti connessi e multitasking. È l’economia della prossimità che si appropria della mobilità grazie allo smartphone, fenomeno ribattezzato in Francia présentielle, richiamo al faccia a faccia tipico delle botteghe artigianali. «Lo spostamento verso il localismo costringerà gli attori a rivedere il modello di business», ha scritto Vincent Chabault, docente di sociologia all’Università Paris Descartes. Ma in questo scenario il negozio non resta ancorato alla tradizione. Perché la reinterpreta, adottando tecnologie evolute e immersive. Si moltiplicano modelli di intelligenza artificiale per la gestione dei dati, Qr Code dinamici che offrono servizi e informazioni, visori di realtà virtuale o aumentata per coinvolgere il cliente. “Il futuro del commercio sarà phigital, un mix di prossimità fisica e digitale. L’esperienza d’acquisto sarà sempre più integrata fra punti di contatto fisici e online. Perciò il commercio ha una grande opportunità, quella di avvicinarsi al suo cliente sia sotto il profilo della distanza fisica che di quella cognitiva. Le potenzialità della rete digitale vanno integrate con l’esperienza fisica, che rimarrà comunque centrale ai fini della soddisfazione del cliente”, afferma Sandro Castaldo, professore al dipartimento di marketing dell’Università Bocconi. ‘L’eccellenza nello shopping di prossimità’ è il titolo della ricerca condotta dal Channel & Retail Lab di SDA Bocconi per American Express. Focus sui negozi di quartiere nelle città di Milano, Venezia, Firenze, Roma, Napoli. Si tratta di una ricerca quali-quantitativa alla quale è stata associata una survey con un campione di oltre mille consumatori. Vicinanza, tradizione, italianità, qualità: sono le principali associazioni che si fanno pensando alla bottega sotto casa. Il suggerimento è focalizzarsi sulla relazione, esaltando l’innovazione. «Il retail di prossimità si conferma un mondo fatto di dettagli. “Dall’esposizione agli strumenti digitali e fino all’assortimento, ogni singolo elemento contribuisce ad affermare il posizionamento di eccellenze di quartiere», precisa Castaldo. La scalabilità dei modelli presuppone la riduzione delle dimensioni e dei costi del punto vendita, sfruttando le economie di replicazione del digitale. (Tratto dall’articolo di Giampaolo Coletti “Nel negozio di prossimità il digitale valorizza la fisicità“ pubblicato su Il Sole 24 Ore in edicola stamane)

Vita eterna per l’alta gioielleria«Ed anch’io, per non essere antiquata, mi metterò un gioiello». Così si conclude la poesia di Emily Dickinson, ‘L’estate è finita’, in cui l’autrice paragona i ricchi colori dell’autunno a pietre preziose.
È l’incipit dell’articolo di Mariella Bartoli “Il fascino inarrestabile dell’alta gioielleria. Diamanti e gemme preziose danno vita a creazioni senza tempo” pubblicato su Panorama in edicola questa settimana.
L’attenzione verso l’alta gioielleria continua a crescere con alcuni dei top player del settore arrivati a registrare un +300% nelle vendite di high jewelry. Secondo Winston Chesterfield, fondatore della società di consulenza di lusso Barton, il motivo del successo dell’alta gioielleria è la sua unicità. «I brand rendono l’oggetto unico, e grazie a questa unicità, gli aggiungono valore». Attualmente, la gioielleria – insieme alla pelletteria – rappresenta la categoria del lusso in più rapida crescita, trainata da pezzi di altissima gamma e icone. Secondo l’Altagamma Consensus 2023, il mercato della gioielleria hard luxury dovrebbe crescere dell’8% quest’anno con un rafforzamento del «fatto a mano» e, come già sottolineato, la ricerca del pezzo unico.

Saper narrare è un’arte – Lo storytelling è l’atto del narrare, che in italiano si potrebbe tradurre semplicemente con il termine “narrazione”. Ma è, soprattutto, una delle strategie di marketing più efficaci e uno strumento estremamente potente nel commercio. Le storie sono un mezzo antichissimo di comprensione e organizzazione di significati. Tutto sta nel saperle raccontare. Come mai la narrazione è così potente? Quando lo storytelling riesce ad essere efficace nella vendita?
Tutto parte dall’ascolto e dalla capacità di chi narra di determinarlo per generare empatia. Una buona storia riesce a far immergere chi ascolta nelle parole e nel percorso narrativo generando quella che, tecnicamente è definita “trance narrativa da ascolto”: uno stato di ascolto alternato che porta a identificarsi con i protagonisti e che soddisfa il bisogno di credere delle persone, un bisogno che si attiva ogni volta che si ascolta una narrazione ben costruita.
Ma cosa riesce a sospendere la naturale incredulità delle persone, a far ignorare le eventuali incongruenze e accettare l’esito finale della vicenda? Le Bussole di Confcommercio ci portano oggi a scoprire tre tipi di storie da usare nella vendita e cosa fare per averne di ottime, in grado di differenziare il vostro brand dalla concorrenza e rendere l’offerta più convincente.

n. 118/2023 |APPUNTI DEL GIORNO| Giovedì 13 Luglio 2023-S. Enrico

leggi anche

73/2024 |APPUNTI DEL GIORNO|

Economia italiana: segnali sempre incerti – La fotografia della nostra economia scattata dall’Ufficio Studi Confcommercio nella …

Powered by Rodolfo Bartucca