Home » appunti » n. 149/2023 |APPUNTI DEL GIORNO|

n. 149/2023 |APPUNTI DEL GIORNO|

Nessuna novità di rilievo sul mercato delle materie prime per quanto concerne la quotazione del metallo giallo. 1821,065 dollari è l’importo richiesto per acquistare un’oncia di oro, pari a 55,5 euro al grammo.

POS “in promozione” – Dando seguito al protocollo di luglio sottoscritto da Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, CNA e FIPE con ABI e APSP (Associazione Italiana Prestatori Servizi di Pagamento), è stato raggiunto un altro risultato importante sul versante della trasparenza dei costi del Pos. Dal 5 ottobre gli esercizi commerciali potranno consultare sul sito dedicato del CNEL le offerte promozionali proposte dagli intermediari (banche e prestatori dei servizi di pagamento), per una durata di almeno 9 mesi, secondo uno schema standard che, per la prima volta nel nostro Paese, rende davvero possibile la comparazione delle offerte stesse.
“Tra le offerte proposte – scrive Confcommerciove ne sono diverse che prevedono la gratuità per le operazioni di importo ridotto (fino a 10 euro). In alcuni casi vi sono offerte promozionali anche per i rapporti già in essere. Inoltre, quando le offerte vengono proposte ai singoli esercenti, gli operatori dei pagamenti (banche in testa), devono utilizzare il medesimo schema standardizzato anche per evidenziare le condizioni che saranno applicate, al singolo esercente, alla fine dell’offerta promozionale”.

Esito controlli su occultamento incassi tracciabili – Le imprese che hanno emesso fatture e inviato corrispettivi per ammontare inferiore ai proventi risultanti dal Pos riceveranno dall’Agenzia delle Entrate la segnalazione dell’anomalia, con l’invito a regolarizzare le eventuali violazioni tributarie attraverso il ravvedimento operoso. Avviso questo che, fino al 15 dicembre prossimo, consentirà anche di evitare la sanzione accessoria della chiusura dell’esercizio in caso di ripetute violazioni dell’obbligo di rilasciare scontrini elettronici, pur se già verbalizzate. Questo il provvedimento, firmato dal direttore dell’Agenzia il 3 ottobre scorso, adottato in esecuzione della strategia di compliance nel contrasto all’evasione varata dalla legge 190/2014.

Dedicato allo storico artigiano di Ponte Vecchio – Giovedì 12 ottobre alle ore 17:00 al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma, nell’ambito degli eventi della Roma Jewelry Week, presentazione del volume “Gioielli a Firenze, Archivio Peruzzi (1880-1970)”, scritto dalla storica del gioiello Bianca Cappello. Un confronto che si preannuncia vivace e che vedrà la presenza, oltre al direttore di Federpreziosi Confcommercio Steven Tranquilli, di Maria Paola Guidobaldi, conservatrice delle collezioni del Museo, dell’autrice Bianca Cappello, di Monica Cecchini, ideatrice della Roma Jewelry Week, di Dora Liscia Bemporad, già docente dell’Università degli Studi di Firenze e dal 1981 direttore del Museo Ebraico di Firenze di cui è stata la fondatrice, e di Laura Giannoni Peruzzi, A.D. della Fratelli Peruzzi e anima del progetto di studio dell’archivio della storica azienda fiorentina.

E-commerce e vendite tradizionali vanno a braccetto – Non esiste un legame casuale tra la crescita dell’e-commerce, la cui penetrazione si attesta attorno al 12%, e la perdita di posti di lavoro nelle attività tradizionali. Anzi, l’e-commerce ha determinato nei negozi tradizionali una spinta a sfruttare diversi canali per reinventarsi. È quanto emerge dallo studio della Fondazione De Gasperi “L’evoluzione dell’e-commerce: tra falsi miti ed evidenze”. Secondo la ricerca, per il 71% dei consumatori i negozi di vicinato che hanno raccolto la sfida dell’e-commerce hanno migliorato qualità e quantità dei servizi offerti alla propria clientela grazie alla diffusione dei siti di vendita online e Il 60% dei clienti apprezza di poter utilizzare i propri negozi di fiducia come punto di consegna. “L’e-commerce riguarda ancora una nicchia del mercato che è in forte crescita, perché sta cambiando il pattern di commercio degli individui: non sono più gli individui che vanno verso le merci a comprare, ma sono le merci che vanno verso l’individuo. La ricerca -spiega Emilio Colombo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore che ha coordinato lo studio – sottolinea diversi aspetti. Da una parte i negozi di vicinato devono un po’ reinventarsi per cogliere la sfida dell’e-commerce, dall’altra notiamo che a livello macro, non c’è una correlazione diretta e chiara tra la crescita dell’e-commerce e la perdita dei posti dei lavori che ci sono nei negozi tradizionali, perché è un cambiamento generale che avviene all’interno del settore. È vero che c’è una contrazione dei negozi di vicinato, ma al tempo stesso oltre alla diffusione dell’e-commerce, c’è tutto l’incremento dell’occupazione legato a tutto quello che l’e-commerce si porta dietro, ad esempio la logistica”. Si evolve così il panorama commerciale in Italia, cambia il modo in cui le imprese operano e i consumatori fanno acquisti.

Attenzione a falsi messaggi firmati Agenzia delle Entrate – È in corso in questi giorni una campagna malevola, attuata tramite e-mail di avvenuto versamento, che sfrutta nome e logo istituzionale dell’Agenzia delle Entrate per sottrarre dati ai contribuenti. Trattasi di un’attività di phishing, attuata tramite il nome dell’Agenzia, finalizzata alla diffusione di software malevoli e all’utilizzo fraudolento di dati. Si tratta del malware “PureLogs Stealer”, in grado di sottrarre password, cronologia e cookies dei browser, credenziali dei wallet di criptovalute e di vari client di posta elettronica.

n. 149/2023 |APPUNTI DEL GIORNO| Venerdì 6 Ottobre 2023 – S. Bruno Abate

leggi anche

73/2024 |APPUNTI DEL GIORNO|

Economia italiana: segnali sempre incerti – La fotografia della nostra economia scattata dall’Ufficio Studi Confcommercio nella …

Powered by Rodolfo Bartucca