n. 151/2023 |APPUNTI DEL GIORNO|

Acquisti su petrolio, oro, dollaro e obbligazioni. Vendite moderate sull’azionario. Questa la reazione del lunedì dei mercati al terribile fine settimana nel Medio Oriente. Il metallo giallo sale a 1.859,36 dollari l’oncia pari a 56,60 euro al grammo.

La febbre aumenta – Il quadro economico italiano descritto nella Nadef “delinea spazi molto stretti sia per confermare e mantenere gli obiettivi di rientro del debito, sia per onorare gli impegni assunti con il Pnrr”. A lanciare l’allarme, è stato il presidente della Corte dei Conti, Guido Carlino, in audizione sulla Nadef alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato.
Sempre in audizione sulla Nadef, sono arrivati i dati Istat. Per il presidente facente funzione dell’Istituto di statistica, Francesco Maria Chelli, a settembre degli oltre 400 beni utilizzati per calcolare l’inflazione “oltre il 58% evidenzia un incremento dei prezzi, uguale o superiore al 10%. Di questi, oltre la metà è rappresentato da generi alimentari”. E ancora: “gli indicatori congiunturali più recenti suggeriscono per i prossimi mesi il permanere della fase di debolezza dell’economia italiana”.

Buona navigazione al nuovo timoniere di IEG – A un mese dalla scomparsa di Lorenzo Cagnoni, spentosi il 5 settembre, sarà Maurizio Renzo Ermeti a tenere il timone di IEG – Italian Exhibition Group Spa. Così ha deciso ieri il Consiglio di Amministrazione della società che gestisce le Fiere di Rimini e Vicenza e numerose manifestazioni in Italia e all’estero. Una nota stampa di IEG annuncia che a Ermeti – albergatore riminese già presidente di Federalberghi, membro non esecutivo del Consiglio di Amministrazione della Società dal 1997 con ruolo di Vicepresidente dal 2008 al 2016 – sono state conferite deleghe operative e gestionali in linea con quelle che erano state precedentemente conferite a Lorenzo Cagnoni. Il Presidente di Federpreziosi, Stefano Andreis, appresa la notizia della nomina di Ermeti, ha sottolineato in una nota il ruolo svolto da IEG nel sistema fieristico nazionale ed internazionale e l’importanza che Fiera di Vicenza con le edizioni di gennaio e settembre di VicenzaOro riveste per il comparto orafo gioielliero orologiaio. “Non mancheranno occasioni” prosegue Andreis “per fare sinergia ed avviare una progettualità condivisa, come d’altronde avviene da tempo tra IEG e Federpreziosi”. “Il Summit del Gioiello che si terrà ad Arezzo il prossimo primo dicembre sarà sicuramente occasione per una conoscenza reciproca e di uno scambio di idee su presente e futuro del settore. Da Federpreziosi tutta l’augurio di buon lavoro”.

Quasi sold out il corso di oreficeria di Grosseto – Tutto è pronto per l’inizio della nuova edizione del corso di oreficeria firmato Federpreziosi Confcommercio Grosseto. Le lezioni, che si svolgeranno nel capoluogo maremmano, sono in programma dal prossimo 16 ottobre con un percorso formativo principale di 150 ore. “Abbiamo gli ultimi due posti disponibili”, rende noto Alessandra Merli, presidente dell’Agenzia formativa Confcommercio nonché presidente di Federpreziosi Grosseto. “Un’opportunità da cogliere al volo. Sappiamo tutti che l’industria orafa in Italia, in particolare nel segmento del lusso, sta vivendo un periodo di rinascita, con la cifra record di nove miliardi di export segnata dalle produzioni orafe made in Italy lo scorso anno. Al contempo, si sta assistendo alla più grande crisi di forza lavoro mai vissuta con il rischio di non avere il fondamentale ricambio generazionale”.
Per maggiori info: formazione@confcommerciogrosseto.it oppure Confcommercio Grosseto 0564470111.

Nasce a Tortona la Filiera Orologiera Italiana – L’orologeria italiana sarà protagonista di Watches of Italy, in programma il 14 e 15 ottobre a Tortona nella cornice del Museo Orsi. Domenica 15, dalle 15:00 alle 16:30, si terrà la tavola rotonda “La professione dell’orologiaio in Italia”. Interverranno: Andrea Coppola, orologiaio riparatore e creatore di pezzi unici, Gabriele Ribolini, progettista, costruttore e restauratore, Irene Baiardi, giovane orologiaia, Maurilio Savoldelli, presidente della sezione orologeria dell’Associazione Orafa Lombarda e Stanislao Capoferri, presidente Associazione Tecnici Orologiai Specializzati Italiani. Moderatore sarà Marco Beltrandi, divulgatore, collezionista e studioso di orologeria. Durante il talk, Fabrizio Dellachà, organizzatore e ideatore della manifestazione, giunta alla quarta edizione, annuncerà la nascita della parallela Associazione nazionale “Filiera Orologiera Italiana. “L’Italia ha ciò che le serve per essere indipendente, mancava un’associazione che favorisse la sinergia, per mantenere in Italia tutti gli aspetti dell’orologeria, dal cinturino alla cassa, alle lancette e al movimento. Filiera Orologiera Italiana vuol essere il contenitore dentro cui le aziende collaborano, ognuna erogando all’altra le proprie peculiarità”.

AI, imprese timorose – La diffusione dell’intelligenza artificiale tra le aziende italiane è una corsa a più velocità, che ricalca il diverso livello di trasformazione digitale raggiunto. In generale, l’adozione di questa tecnologia si rafforza nella Penisola.
Tuttavia, se da un lato nel 2022 il 61% delle grandi imprese aveva già avviato un progetto di AI, dall’altro, solo il 15% delle PMI aveva realizzato un’iniziativa in quest’ambito. «Secondo i dati della nostra ultima rilevazione, si tratta di percentuali in crescita rispetto al 2021, quando solo il 6% delle piccole e medie imprese aveva avviato almeno un’iniziativa di questo tipo.
Ma il divario è significativo», spiega Alessandro Piva, direttore dell’Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano, che precisa: “Considerando quel 15% di PMI, nel 5% dei casi si tratta di progetti a regime; il restante 10% ha effettuato solo sperimentazioni”.

n. 151/2023 |APPUNTI DEL GIORNO| Martedì 10 Ottobre 2023 – S. Daniele