n. 57/2023 |APPUNTI DEL GIORNO|

Oro in lieve aumento in avvio di giornata rispetto alla chiusura di ieri: il contratto spot passa di mano a 1.968,79 dollari pari a 58,39 euro al grammo.

Nel labirinto del “nuovo” fisco: a chi giova? – Il Governo blinda la tregua fiscale con uno scudo penale mirato sui reati di omessi versamenti e non solo. Il meccanismo introdotto nel c.d. “decreto bollette” varato martedì in Consiglio dei ministri e in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, peraltro atteso per oggi, ha l’obiettivo di estendere la protezione dai reati di omesso versamento di IVA, ritenute e indebita compensazione per chi aderisce alle sanatorie previste dall’ultima manovra. Di fatto, i tre reati in questione non saranno punibili se le violazioni saranno sanate integralmente e secondo le diverse modalità previste. Con un iter che, di fatto, consente alle adesioni e alle definizioni agevolate di esplicare i propri effetti anche oltre l’apertura del dibattimento.
Altre novità riguardano gli avvisi di accertamento, di rettifica, di liquidazione e gli atti di recupero impugnabili fino al primo gennaio e non impugnati. Nella definizione agevolata – si hanno 30 giorni di tempo per aderirvi – rientreranno quelli diventati definitivi per mancata impugnazione entro il 15 febbraio. Come per la rottamazione delle cartelle, questo permette di pagare l’imposta esente da sanzioni o interessi. Nel caso degli avvisi definiti con acquiescenza tributaria (l’accettazione di un provvedimento amministrativo, rinunciando all’impugnazione) sempre entro il 15 febbraio e di cui è in corso il saldo a rate, sarà possibile negoziare condizioni più favorevoli per gli importi ancora dovuti. Vi sarà anche un ampliamento del campo di applicazione della definizione davanti alla giustizia tributaria delle controversie che hanno come oggetto atti impositivi in cui è parte l’Agenzia delle Entrate. Il testo della legge di bilancio fissava la scadenza all’entrata in vigore (quindi al primo gennaio 2023), mentre il decreto legge comprende ora anche le controversie pendenti fino al 31 gennaio. Un capitolo del decreto stabilisce nuove proroghe, ridefinendo il calendario dei pagamenti delle imposte, allungando i tempi. La prossima scadenza, fissata al 31 marzo, riguarda le sanatorie, ma la prima rata della definizione relativa agli errori formali da 200 euro slitta al 31 ottobre 2023 (mentre, per il momento, rimane stabile il secondo appuntamento del 31 marzo 2024). Il primo termine del ravvedimento, che permette di rimuovere dalle dichiarazioni validamente presentate altri tipi di violazioni, è rinviato al 30 settembre, facendo scivolare le rate successive.

Rinnovo iscrizione compro oro 2023 – Si ricorda che il termine ultimo per effettuare il versamento del contributo per l’anno 2023 scade domani 31 marzo.

Luce e gas: si risparmia? – “Ci saranno variazioni superiori al 20% per le tariffe della prossima bolletta della luce. Gli uffici stanno completando i conti. Sul gas sarebbe ragionevole aspettarsi qualcosa intorno al 10%”. Queste le stime del presidente dell’Arera Stefano Besseghini. La nuova tariffa per l’elettricità nel mercato tutelato è attesa per oggi, quella del gas il 4 aprile. Se le previsioni saranno confermate, secondo il Codacons il ribasso delle tariffe di luce e gas determinerebbe un risparmio di 408 euro annui a famiglia. È una delle conseguenze del calo dei prezzi sui mercati internazionali dopo le impennate del 2022.

‘Imparare facendo’ – Non è solo uno slogan ma il progetto di Alta Formazione in apprendistato di primo livello dedicato a giovani under 25 – l’inaugurazione di un nuovo laboratorio di incassatura al microscopio -scelto dal centro di formazione Galdus, i cui studenti con il loro camice bordeaux ricordiamo numerosi in visita tra i padiglioni di VicenzaOro a gennaio, e da Pomellato. Una partnership volta a promuovere percorsi formativi nel nostro settore grazie anche al supporto della Fondazione ITS Innovaprofessioni, realtà di riferimento in Lombardia per la formazione di alto livello in ambito culturale.
Questa sinergia, sostenuta dalle iniziative dell’assessorato alla Formazione e lavoro della Regione Lombardia, dal 2018 ad oggi ha coinvolto centocinquanta giovani, formati e inseriti nel nostro mondo, a cui si aggiungono i ragazzi che da marzo hanno iniziato a lavorare in aziende orafe con contratto di apprendistato. L’Academy offre ai giovani laboratori dedicati e masterclass tenute dai Maestri orafi di Pomellato, oltre che esperienze di stage che nella quasi totalità dei casi portano all’assunzione. https://www.galdus.it/

Riabilitato chi svelò la truffa dei diamanti da investimento – Ribattezzato il “whistleblower della Vigilanza”, Carlo Bertini è il funzionario della Banca d’Italia che, intervistato da Emanuele Bellano nella trasmissione Report, ha rivelato alcuni risvolti legati alla vicenda dei diamanti c.d. da investimento venduti attraverso il sistema bancario che hanno contribuito a far luce sulla nota vicenda. Sospeso e costretto a sottoporsi a controlli psichiatrici, del suo caso si sono occupati in tanti, media e Parlamento, anche attraverso la Commissione banche e la Commissione antimafia. Il 27 marzo scorso Bertini è stato riammesso in servizio dal Tar del Lazio che ha annullato il suo licenziamento, deciso da Bankitalia, perché non gli era stata data possibilità di difendersi tramite un avvocato. Quindi, secondo il Tar, la procedura di licenziamento di Bankitalia è da considerarsi nulla.

Meraviglie all’asta #1 – Un rarissimo diamante rosa, “il più raro fra i rari”, sarà messo in vendita da Sotheby’s in un’asta che si terrà l’8 giugno a New York. Il valore stimato è di 35 milioni di dollari. Una pietra da 10,57 carati “priva di impurità”, estratta nel 2019 da una miniera in Botswana con un peso di 23,78 carati lordi. L’attuale record storico per il prezzo di vendita di un diamante rosa è di 71,2 milioni di dollari ed è stato raggiunto a Hong Kong nel 2017.

Meraviglie all’asta #2 – La più grande collezione di gioielli di Bulgari mai presentata all’asta sarà “battuta” a Ginevra in una vendita di Christie’s che promette di registrare primati e i cui incassi andranno in beneficenza. Oltre 700 pezzi finiranno sotto il martello del battitore in due sessioni: a maggio e a novembre. Tutti i proventi saranno destinati alla Heidi Horten Foundation di Vaduz in Svizzera, che sostiene un museo di arte contemporanea nel cuore della vecchia Vienna, e altre iniziative filantropiche nel campo della ricerca medica. I gioielli hanno una stima pre-asta di oltre 150 milioni di dollari, una cifra che fa della collezione la più preziosa mai in palio al migliore offerente e che, nelle stime, dovrebbe superare precedenti record da Christie’s, come quando nel 2011 furono venduti i gioielli di Liz Taylor per un totale di oltre 100 milioni di dollari. I gioielli di Bulgari datano a partire dagli anni Settanta e permettono di ricostruire nel loro insieme mezzo secolo di storia della gioielleria italiana.

n. 57/2023 |APPUNTI DEL GIORNO| Giovedì 30 Marzo 2023 – S. Amedeo